Festival letterature, Autieri e Moccia
Pescara – Si chiude oggi con saggi, reading e confronti la IX edizione del Festival delle Letterature dell’Adriatico. Dal libro di ricordi enogastronomici di Serena Autieri (foto) al nuovo romanzo di Federico Moccia, passando per il reading tratto dal libro di Licio Di Biase e per la presentazione dell’antologia nata dal concorso letterario “Outlet shopping stories”, la rassegna che in questi giorni ha calamitato l’attenzione della stampa e del pubblico sul centro storico di Pescara termina oggi 20 novembre in un ultimo turbinio di appuntamenti tra Circolo Aternino e Auditorium Petruzzi, a partire dalle 16.
All’auditorium Petruzzi alle 17:45 Serena Autieri presenterà “Un pizzico di sale” (Kowalski): un ritratto inedito di sé, lanciato sul mercato da appena un mese, in cui per la prima volta la sua vita viene raccontata sin dalla sua infanzia in una Napoli allegra e colorata e rivela al pubblico un talento finora sconosciuto, quello di cuoca sopraffina attenta alla qualità degli ingredienti, sperimentatrice curiosa e, in omaggio alla tradizione familiare di nonna Lina e mamma Rosa, generosissima. L’incontro sarà moderato da Vincenzo D’Aquino.
A seguire, alle 18,30, i 30 vincitori del concorso letterario “Outlet shopping stories” riceveranno finalmente una copia dell’antologia in cui è stato pubblicato il loro racconto. L’antologia, edita dal Festival insieme al main sponsor Città Sant’Angelo Village, sarà distribuita gratuitamente anche al pubblico. Ricordiamo che la vincitrice assoluta del contest, Annalisa D’Alessandro di San Vito Chietino, ha deciso di regalare l’iPad in palio ad uno dei 13 ospiti della casa circondariale di Chieti che hanno partecipato al contest. Il suo nome sarà perciò estratto a sorte alla presenza del direttore del carcere Giuseppina Ruggero, del commissario Valentino Di Bartolomeo e del direttore del Città Sant’Angelo Village Maurizio Campanai.
Stessa sala per Federico Moccia, che alle 19,15 presenterà l’ultimo romanzo “L’uomo che non voleva amare”: un nuovo passo per un autore amato da milioni di lettori in tutto il mondo, in cui viene raccontato l’incontro di due anime alla deriva, in una travolgente storia d’amore e passione. I libri di Federico Moccia sono tradotti in oltre quindici Paesi; i suoi lavori “Tre metri sopra il cielo” e “Ho voglia di te” sono diventati film evento. L’incontro sarà condotto dal critico letterario Enzo Verrengia.
Gli appuntamenti dell’ultimo giorno di Festival inizieranno già alle 16 su più fronti, nel centro storico di Pescara. Nell’auditorium Petruzzi il docente di Analisi del linguaggio politico presso l’Università di Modena e Reggio Emilia Massimiliano Panarari dimostrerà con il suo “L’egemonia sottoculturale – L’Italia da Gramsci al gossip” che il confronto tra l’Italia di Italo Calvino e Moravia con quella televisiva di oggi non solo è possibile, ma addirittura illuminante. L’incontro sarà moderato dalla scrittrice Federica D’Amato. Al piano terra del Circolo Aternino, invece, don Michele Giulio Masciarelli illustrerà “Il grido di Benedetto XVI” (Tau editore) il valore educativo della Chiesa su cui si sposterà l’attenzione del tema pastorale unitario nel prossimo decennio, com’è stato scelto dalla Conferenza Episcopale Italiana. Condurrà l’incontro il giornalista Antonello Antonelli. Al primo piano del Circolo Aternino, lo scrittore Cristò presenterà “L’orizzonte degli eventi” (Il Grillo editore), in cui un raffinato meccanismo metanarrativo e una scrittura ricca di riferimenti letterari intertestuali permettono di scoprire che, in fondo, “gli scrittori non sono che uno dei modi che il modo ha di raccontare storie”.
Alle 16,30 al secondo piano del Circolo Aternino il giornalista Simone Gambacorta presenterà la collana divulgativa dei “Piccoli quaderni” (Duende), che vuole essere un piccolo osservatorio sullo stato della letteratura in Abruzzo al di fuori delle sole connotazioni regionalistiche, mentre alle 16,45 nell’Auditorium Petruzzi nel reading “Oh che bel sito!”, tratto dall’omonimo libro di Licio Di Biase, gli attori Milo Vallone e Rossella Micolitti metteranno in scena i fatti intercorsi a Pescara tra il 7 settembre 1860 per il passaggio del re Vittorio Emanuele e il suo incontro con Garibaldi a Teano.
Alle 17 al piano terra del Circolo Aternino Christian Caliandro e Pier Luigi Sacco presenteranno “Italia Reloaded – Ripartire con la cultura” (Il Mulino), in cui viene sostenuto che innovazione, creatività e produzione culturale sono gli unici elementi in grado di rompere il blocco psicologico che penalizza l’Italia, anche sul versante economico, diventando i fattori propulsivi della ricostruzione identitaria del Paese. Condurrà l’incontro il giornalista Maurizio Di Fazio. Alle 17,30 al secondo piano dell’Aternino la scrittrice Benedetta Palmieri presenterà con l’ironia e lo scaramantico disincanto che la contraddistinguono il suo libro “I funeracconti” (La Feltrinelli), introdotta da Federica D’Amato.
Alle 18 al piano terra del Circolo Aternino la pescarese Angela Capobianchi presenterà il suo nuovo thriller psicologico “Esecuzione” (Piemme), coadiuvata da Adelchi De Collibus, mentre al secondo piano alle 18,30 Tenera Valse presenterà “Portami tante rose” (Cooper edizioni), in cui un’insegnante dei primi Duemila compie viaggi nelle fantasie erotiche maschili che nei rapporti di coppia non si riescono ad esprimere.
Alle 19 al piano terra del Circolo Aternino l’appuntamento con Alessandro Leogrande, ancora riportato in alcune versioni del programma del Festival, è stato sostituito con la presentazione de “L’antropologia dell’amore” di Dino Burtini (Bulzoni editore): una disamina sul mistero dell’attrazione e sul sentimento amoroso nei loro vari contesti.
Alle 21 si torna nell’auditorium Petruzzi per “Rock in progress” (Effequ) di Daniele Coluzzi, la prima guida italiana per band musicali realizzata raccogliendo testimonianze di artisti affermati; all’incontro, che sarà condotto da Maurizio Di Fazio, interverranno il musicista Umberto Palazzo, il produttore Giulio Berghella, il giornalista Massimo Del Papa.
Per il “Festival Off!”, la prosecuzione del Festival in notturna, alle 20,30 all’Overlook si parlerà del libro “Cristo dei muratori”, scritto dall’emigrato abruzzese in America Pietro Di Donato e raccontato da Lucio Scenna per la Textus edizioni: contestualmente verrà proiettato l’omonimo film del 1949. Seguirà il reading poetico collettivo RealPolitik live, curato dal poeta Andrea Cati, con le voci di Franca Mancinelli, Roberta Sireno e Anna Ruotolo. Alle 22 al Circolo Aternino Massimo Del Papa, editorialista della rivista Il Mucchio, e il musicista Umberto Palazzo presentano per la prima volta il reading-concerto “Il Palazzo del Papa”. Alle 21,30 a Mami Wata in via delle Caserme il progetto artistico La compagnia della polvere compirà un viaggio nelle opere di Jorge Luis Borges. Testi di Alessio Romano e voce e chitarra di Christian Carano.
Il IX Festival delle Letterature dell’Adriatico ha animato le vie del centro storico e del centro urbano di Pescara dal 16 al 20 novembre 2011. Il programma, scandito giorno per giorno, è su www.festivaldelleletterature.com e ha avuto per protagonisti autori nazionali e regionali, con numerose incursioni nel mondo enogastronomico, artistico e musicale del panorama locale, come gli aperitivi letterari offerti dalle cantine aderenti all’associazione Vignaioli d’Abruzzo presso il Circolo Aternino a partire dalle 19 e i menu letterari ideati dai locali del centro storico. Dalle 17 alle 23 è possibile inoltre visitare la mostra “I maestri del fumetto italiano”’ dedicata al compianto editore Sergio Bonelli e allestita dalla Scuola Internazionale di Comics con circa 60 esclusive tavole originali di “Tex Willer” e “Magico Vento”. L’ideazione e la direzione artistica del Festival sono di Giovanni Di Iacovo e di Vincenzo D’Aquino. Ingresso libero.
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