Fondi Giovanardi, D’Ercole si dice estraneo

L’Aquila – Trattamento rispettoso per il vescovo ausiliare Giovanni D’Ercole, che come abbiamo riferito ieri sera, è stato interrogato per 4 ore dal PM Antonietta Picardi nell’ambito dell’inchiesta sui fondi Giovanardi. Rispettoso perchè D’Ercole è stato convocato e sentito in un luogo diverso dal palazzo di giustizia, alle 19 di ieri sera, “salvato” quindi da fotocamere, giornalisti e operatori televisivi. Cosa che non capita agli altri indagati, di solito. E’ l’inchiesta che conta, oppure sono i giornalisti che hanno il dovere di informare i cittadini? per quel che è trapelato, D’Ercole, accusato di falso e favoreggiamento, avrebbe chiarito la sua posizione, parlando di “liberazione da un peso sulla coscienza”. Ovviamente, nessuno può sapere se il PM è dello stesso avviso. D’Ercole e i suoi avvocati sostengono che il prelato è estraneo alla vicenda dei fondi, per diversi milioni, che qualcuno avrebbe voluto dirottare dall’utilizzazione prevista. Forse nelle proprie tasche. L’inchiesta va avanti.