Gianfranco Colacito
Una “dolce” festa
Giulianova – Nel 2009 in concomitanza con la riscoperta e la rimessa in auge dei Solenni Festeggiamenti in onore del Santo Patrono, l’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione, Commerciali e Turistici “V. Crocetti” di Giulianova ha ideato e realizzato un soffice dolce lievitato, preparato con alcuni prodotti tipici della nostra terra quali olio, amarene sciroppate e Ratafià, che subito si è rivelato essere “l’anima gastronomica” dell’evento, anche per il fatto che richiama la semplicità della migliore tradizione abruzzese.
La “Cupola di San Flaviano” è, invero, un dolce dal sapore antico, ricoperto da cioccolato al latte e fondente e dalla caratteristica forma a cupola, che scaturisce da un progetto biennale portato avanti da allievi diversamente abili sotto la guida del Prof. Dario Tinari.
“E’ adatto per occasioni formali, a fine pasto e, ancor di più, per un piacevole fuori pasto – questo ci svela la Prof.ssa Galanti Gabriella, nostra mediatrice con l’Istituto diligentemente presieduto dalla Prof.ssa Leonilde Maloni con la collaborazione della Prof.ssa Rosanna Di Berardino e del Prof. Roberto Malavolta – e, proprio per la sua preparazione con ingredienti naturali a Km. 0, una volta aperta la confezione, raccomando di conservarlo in frigorifero e consumarlo nell’arco di pochi giorni”
Il Presidente del Comitato Festa, Flaviano Di Giosafat, anche in veste di Commissario del Distretto Scolastico di Giulianova, ha sin da subito apprezzato l’iniziativa, sposandola e patrocinandola, rendendo, addirittura, il dolce gradito cadeaux rappresentativo della manifestazione, in quanto crede fermamente che “il cuore del dolce è il cuore di quei ragazzi dell’Istituto che lo preparano con passione e grande entusiasmo”, un dono, insomma, da fare e da farsi.
All’uopo, unitamente all’intero Comitato, invita a degustare ed acquistare, sin dai primi giorni di festa, questa “prelibatezza per il palato” recandosi nell’apposito stand allestito dai ragazzi del “Crocetti” presso i locali del SottoBelvedere.
Provare per credere!
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