Regione: PD su fondi donazioni
L’Aquila – SI’ A LEGGE PARCO VELINO SIRENTE – “Il progetto di legge nella sua forma iniziale era sbagliato nel merito e negli obiettivi”. E’ quanto affermano in una nota congiunta il capogruppo del PD in Regione Abruzzo Camillo D’Alessandro e il consigliere regionale Giuseppe Di Pangrazio dopo l’approvazione degli emendamenti presentati dal PD al progetto di Legge 309/2011, inerenti la disciplina dei fondi delle donazioni. “Ci siamo preoccupati – spiegano – di migliorarlo evitando lo spettacolo indegno andato in onda in questi giorni e cioe’ la guerriglia interna al centro destra. I nostri emendamenti sono stati accolti, garantendo cosi’ donazioni certe al Comune dell’Aquila, ai comuni del cratere precedentemente esclusi e agli studenti universitari”.
Il Consiglio regionale ha approvato il progetto di legge sul Parco Naturale Regionale Velino-Sirente. La norma va a modificare la precedente disciplina dell’area protetta, riperimetrandone – tra l’altro – i confini, dopo l’inclusione di parte del territorio comunale di San Demetrio ne’ Vestini. Viene anche ridefinito il ruolo degli organi costitutivi, con il rafforzamento del ruolo delle Comunita’ locali nella gestione dell’ente. Entro 15 giorni dall’entrata in vigore della legge, il Commissario Straordinario convoca la Comunita’ del Parco per l’elezione del presidente e per la ricostituzione degli organi. L’Assemblea ha poi approvato il progetto di legge “Disposizioni per l’adeguamento delle infrastrutture sportive, ricreative e per favorire l’aggregazione sociale nella citta’ dell’Aquila e negli altri Comuni del cratere”. Il provvedimento – a firma del Vice Presidente vicario Giorgio De Matteis – prevede lo stanziamento di 8 milioni e 400mila euro (derivanti da donazioni alla Regione), da destinare a progetti di valenza sociale nella citta’ dell’Aquila e negli altri centri del cratere sismico. Sono previsti diversi assi di intervento: sostegno alla residenzialita’ della popolazione studentesca iscritta all’Universita’ degli Studi dell’Aquila (per un importo pari a un milione e 100mila euro); sostegno al Comune dell’Aquila per la realizzazione di una struttura temporanea da ubicare nel centro cittadino, che possa rappresentare un punto di aggregazione per i giovani (400mila euro); sostegno al Comune dell’Aquila e agli altri Comuni del cratere per il recupero, l’adeguamento e la realizzazione di infrastrutture o progetti per favorire la socialita’ di giovani e anziani (5 milioni e 400mila euro); sostegno a progetti tesi a favorire l’aggregazione sociale presentati da associazioni no-profit che svolgano la loro attivita’ da almeno un triennio (un milione e mezzo). La Giunta regionale avra’ inoltre la possibilita’ di rimodulare le risorse previste per le varie azioni, a seguito della verifica dell’utilizzo dei fondi. Il primo monitoraggio avverra’ dopo 18 mesi dall’entrata in vigore della legge, il tempo necessario per consentire l’espletamento delle procedure e il concreto avvio degli interventi ammessi a finanziamento.
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