BPER, rendiconto consolidato intermedio
NEL GRUPPO ANCHE BANCHE ABRUZZESI – Approvazione del resoconto consolidato intermedio di gestione al 30 settembre 2011 del Gruppo BPER, la banca dell’Emilia Romagna al quale appartengono in Abruzzo sia la Carispaq che la banca di Lanciano e Sulmona.
Ecco cosa comunica il gruppo: “Pure in presenza del sensibile rallentamento dell’economia che ha caratterizzato questi primi nove mesi dell’anno (accompagnato da una sostanziale revisione al ribasso delle prospettive di crescita per il 2012 e dal deciso accentuarsi della crisi dei debiti sovrani), preme evidenziare come il Gruppo BPER abbia fatto registrare un risultato economico di periodo in crescita (al netto delle componenti straordinarie), con un positivo andamento del margine di interesse, delle commissioni ed un contenimento dei costi operativi.
Fra le evidenze di maggiore rilievo si segnala:
- L’utile netto complessivo, pari ad Euro 164,8 milioni, segna un incremento, al netto delle poste straordinarie (si ricorda che i primi nove mesi del 2010 includevano proventi straordinari derivanti dalla cessione della quota di controllo di Arca Vita e di Arca Assicurazioni – si veda la nota 1 nel comunicato stampa allegato ) del 7%.
- In crescita dello 0,8% il margine di intermediazione, che si attesta a totali Euro 1.548,3 milioni.
- Risultato netto di gestione pari ad Euro 1.281 milioni, in crescita dell’1,6% rispetto allo stesso periodo del 2010 (l’incremento è del 3,7% al netto delle poste straordinarie).
- In calo le rettifiche su crediti, che si attestano ad Euro 259,8 milioni (-1,3% anno su anno).
- Core Tier 1 ratio al 6,8% (con un dato pro-forma al 7,5% – si veda la nota 2 nel comunicato stampa allegato).
- La raccolta diretta da clientela si attesta ad Euro 47,6 miliardi, con un positivo andamento riferibile alla componente obbligazionaria (+17,31%), a testimonianza dell’ottima capacità di collocamento da parte di tutte le banche del Gruppo.
- In diminuzione la raccolta indiretta da clientela (-9,7% da inizio anno), che si attesta a 25,3 miliardi, essenzialmente a causa di movimenti imputabili in larga parte a controparti istituzionali oltre che al forte calo dei prezzi di mercato. Positivo invece l’andamento dei premi assicurativi (+3,5%), pressoché totalmente riferibili al ramo vita.
- In crescita anche i crediti verso la clientela (+1,2% da inizio anno), pari ad Euro 48,4 miliardi.
E’ importante infine ricordare alcuni fatti di notevole rilievo intervenuti successivamente al 30 settembre 2011:
- In data 28 ottobre si è favorevolmente perfezionato il riscatto anticipato del prestito obbligazionario “BPER 4% 2010-2015”, operazione questa che ha consentito il recupero di 43 basis point di Core Tier 1.
- Prosegue il progetto di rafforzamento patrimoniale, in ottica di Basilea 3, mediante la promozione di OPS volontarie per il recupero di capitale primario dalle minorities di alcune banche del Gruppo”.
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