IdV su inchiesta “sanitòpoli” e PD

Pescara – Il capogruppo dell’Italia dei Valori della Regione Abruzzo, Carlo Costantini, definisce “gravi e sbagliate” le accuse lanciate alla Procura di Pescara dal segretario regionale del Partito Democratico. Secondo Costantini sarebbero “gravi perche’ tradiscono ancora una volta l’incapacita’ del Pd abruzzese di mettersi in discussione, di riconoscere gli errori commessi, di separare l’analisi (necessaria e mai compiuta) sulle macroscopiche responsabilita’ politiche degli ultimi anni, dalle possibili evoluzioni delle inchieste giudiziarie in corso. Sono sbagliate – continua il capogruppo dell’Idv – perche’ riproducendo lo stesso identico schema logico di Berlusconi, si interessano degli effetti e non delle cause. Se a Pescara mancano gli ufficiali giudiziari, se per perfezionare una notifica occorrono mesi, se gli organici non vengono coperti, se in generale il sistema giudiziario e’ al collasso, chi e’ all’opposizione di Berlusconi nel Paese e in Abruzzo dovrebbe denunciarne le cause e proporre rimedi efficaci e non lamentarsi – come fanno quasi quotidianamente Cicchitto, Alfano o altri esponenti del PdL – degli effetti.
(Nella foto: Carlo Costantini dell’IdV)