Abruzzo, crollo immatricolazioni auto
Chieti – DIRETTORE BANKITALIA: PESSIMISMO E SFIDUCIA – Un tempo l’Abruzzo faceva registrare picchi di motorizzazione e molte immatricolazioni, forse troppe. Ora avviene il contrario. E in misura pesante. “Nel primo semestre 2011 le immatricolazioni di auto in Abruzzo sono crollate del 24 per cento rispetto allo stesso periodo del 2010″. Lo ha detto il direttore della filiale della Banca d’Italia de L’Aquila, Luigi Bettoni, nel corso della presentazione dei dati emersi dall’aggiornamento congiunturale relativo ai primi sei mesi del 2011. “Il credito bancario alle imprese e’ tornato a crescere a un ritmo contenuto (2,8 per cento), dopo essere diminuito per buona parte del 2009 e per tutto il 2010 – si legge nella sintesi del rapporto di Bankitalia Abruzzo – la debolezza della domanda di prestiti dipende principalmente dalla scarsa propensione delle imprese a investire, mentre sulla dinamica del credito ha inciso anche l’inasprimento dei criteri di offerta da parte delle banche. Diminuisce del 2,2% il tasso di espansione sui dodici mesi dei prestiti alle famiglie da parte di banche e societa’ finanziarie, cosi’ come sono diminuite le nuove erogazioni di mutui, mentre il credito al consumo ha ristagnato”.
“L’economia in Abruzzo nel primo semestre 2011 ha fatto registrare un diffuso pessimismo tra le imprese e una prospettiva non ottimistica per il futuro”. Lo dichiara il direttore Luigi Bettoni, a proposito dei dati che emergono dall’aggiornamento congiunturale della filiale della Banca d’Italia de l’Aquila relativo ai primi 6 mesi del 2011. “L’economia in Abruzzo ristagna, le turbolenze finanziarie internazionali hanno condizionato le banche nell’erogazione del credito, che e’ il motore dell’economia”, ha detto il direttore nell’incontro con la stampa prima della presentazione del rapporto “L’economia in Abruzzo” , in corso nella sede della Camera di Commercio di Chieti.
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