Cappelli, Mascia e Zeman

Pescara – (di Paola Marchegiani, consigliere comunale) – RISPOSTA AL SINDACO DI PESCARA – Zeman è un grande protagonista del calcio italiano ed europeo. Ha pagato di persona la sua esclusione dal mondo dei grandi allenatori durata molti anni. Ciò è accaduto perchè di fronte agli effetti degenerativi del costume calcistico egli non tenne la bocca chiusa; non si lasciò usare da nessuno e preferì l’esilio al compromesso.
Ora Zeman ha ripreso il suo posto di protagonista nel panorama del calcio e, sempre, in ogni occasione, anche quando è stato invitato da Fazio, egli ha mantenuto il suo stile sobrio, la sua carica umana fatta di ironia e di discrezione, la sua ostinata coerenza nel difendere la sua indipendenza.
Credo che Mascia dovrebbe evitare di mettere il suo cappello sulla testa di Zeman . . . è troppo stretto! Pescara è una città straordinaria e Zeman è venuto a lavorare per il nostro calcio con la sobrietà che lo contraddistingue.
Cerchi il sindaco della città di usare la stessa misura del nostro allenatore.
Saranno sicuramente i risultati legati all’impegno a far parlare di Pescara, la città allora si riconoscerà in Zeman, lo accompagnerà con la stessa discrezione che usa affinchè il calcio torni ad essere sport popolare, pulito, bello e divertente.