Unità crisi su aree in sofferenza


Pescara – Nuova seduta dell’Unità per le Aree e le situazioni di crisi, questo pomeriggio a Pescara, presso gli uffici di Abruzzo Sviluppo. Uno dei due Organismi di attuazione del Patto per lo Sviluppo (unitamente alla Consulta regionale), ha espresso, in pochi e dettagliati punti, le prossime azioni da attuare per arginare le situazioni di crisi industriale ed occupazionale delle cinque aree abruzzesi ufficialmente individuate: Valle Peligna, Val Sinello, Val Pescara, Val Vibrata e Area Cratere (le prime quattro, lo ricordiamo, ratificate da apposite delibere di Giunta, l’ultima individuata da decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri).
La riunione odierna è servita per fare il punto sulla situazione della crisi in Valle Peligna e nello stesso tempo si è pensato di prendere a modello le azioni già avviate per il territorio di Sulmona e dintorni ed applicarlo anche alle altre aree di crisi.
L’Unità di Crisi ha, inoltre, predisposto un “Piano di rilancio d’Area” che delineerà una visione condivisa e sostenibile del futuro econonomico-produttivo dei singoli territori presi in esame e definirà un insieme di azioni strategiche utili per la concreta attuazione di tale visione.
Il Piano, in sintesi, è uno strumento di pianificazione che servirà per costruire un progetto di sviluppo locale coerente con le caratteristiche dell’area e condiviso con gli attori locali.
Questo incontro, inoltre, è servito per stilare un cronoprogramma per i prossimi appuntamenti nelle aree di crisi: oltre a proseguire con gli incontri nella Valle Peligna, in questo mese di novembre si incontreranno istituzioni, associazioni di categoria e imprese della Val Pescara; a dicembre sarà la volta di Val Vibrata e Area Cratere e, infine, a gennaio, l’Unità di Crisi incontrerà gli attori locali della Val Sinello.
Dalla riunione, poi, è emersa la necessità mettere a sistema tutte le risorse al momento disponibili (PAR FAS, POR FESR, PO FSE, ecc.) in modo da non frammentarle, ma indirizzarle verso un uso sistemico, appunto, verso un’idea di sviluppo unitaria, che coinvolga tutti gli attori in campo.
Naturalmente, si è detto nel corso della riunione dell’Unità di Crisi, l’utilizzo sinergico delle risorse a disposizione della Regione Abruzzo passa anche attraverso un’eventuale rimodulazione delle stesse, secondo quanto deciderà la Giunta regionale.
Alla riunione odierna dell’Unità di Crisi ha partecipato per la prima volta anche il neo nominato rappresentante dei Poli d’Innovazione (Polo Edilizia).


07 Novembre 2011

Categoria : Economia
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.