Berlusconi su V.f., sindaci, aziende

L’Aquila – Il governo presentera’ un emendamento per l’assunzione di 500 vigili del fuoco. Lo ha annunciato a L’Aquila oggi Silvio Berlusconi. Per il corpo dei vigili saranno messi a disposizioneanche 16 miliardi delle vecchie lire e un indennizzo di 15 milioni di euro l’anno. (Nella foto R.P.: Silvio Berlusconi oggi a Bazzano).
“Non c’e’ preoccupazione alcuna per i soldi che i sindaci dovranno erogare per la ricostruzione. I sindaci hanno gia’ avuto una prima tranche grazie alle ordinanze”. Silvio Berlusconi è tornato oggi a fare il punto sui lavori dopo il terremoto che ha colpito l’Abruzzo. Il premier spiega che per le case distrutte o fortemente danneggiate ci sara’ una copertura al cento per cento da parte dello Stato e sottolinea che sono previsti contributi per le aziende fino a 300 mila euro mentre per le scorte di magazzino dei negozi ci potra’ essere un indennizzo pari al 30 per cento del costo fino a 200 mila euro. Il cavaliere dopo aver messo in risalto “la generosita’ dello Stato” aggiunge che “l’erogazione degli indennizzi avverra’ entro sei mesi dall’ordinanza”. Durante la conferenza stampa e’ intervenuto anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle emergenze Guido Bertolaso: “La richiesta di contributi per la ristrutturazione e la ricostruzione delle case – precisa il numero uno della Protezione civile – non ha limiti termporali. Sono previsti contributi fino all’importo complessivo”. Bertolaso annuncia inoltre che verranno dati contributi ai costruttori che stavano costruendo edifici dall’aprile scorso purche’ – questa la premessa – “finiscano questi edifici entro sei mesi e li vendano a persone che sono rimaste senza una casa a causa del terremoto”. Infine il presidente del Consiglio spiega che “sono state indette anche le prime sei gare per l’urbanizzazione delle aree. In questo caso – conclude – abbiamo deciso di mantenere le gare aperte solo ad aziende locali, il 50 per cento aziende dell’Aquila e il 50 per cento aziende abruzzesi”.