Corsi formazione prematrimoniale laici

Montesilvano – (di Oscaro Biferi, FLI) – Andrà in discussione, in data 10 novembre 2011 in Consiglio comunale, la mozione presentata dal sottoscritto relativa alla promozione e all’attuazione di corsi di formazione prematrimoniali per laici.
L’iniziativa si inserisce in quelle scelte politiche che un Ente locale quale un comune può manifestare in favore delle famiglie soprattutto di quelle che non scegliendo un rito cattolico o di altra fede religiosa decidono di convolare a nozze secondo rito civile.
Negli ultimi tre anni presso il Comune di Montesilvano, riguardo ai nuovi matrimoni e dai dati ultimi da me reperiti presso l’Ufficio Anagrafe, è emerso un forte calo delle unioni, sia di quelle civili, che di quelle religiose.
Da tali dati si evince, che nell’anno 2009 i matrimoni complessivi, nel nostro Comune, raggiunsero quota n. 373, per l’anno 2010 n. 349, mentre nel corrente anno 2011 alla data del 9 maggio siamo a quota n. 44 matrimoni.
Se la famiglia rappresenta una risorsa vitale per l’intera collettività, una separazione o un divorzio, rappresenta oltreché un costo pesante in termini personali anche un notevole costo sociale ed economico favorendo di fatto il passo verso quelle che possono definirsi le nuove povertà.
Considerato che la famiglia rappresenta una risorsa vitale per l’intera collettività e che dal 2010, oltre alle parrocchie, la formazione al matrimonio è stata intrapresa anche da numerosi Comuni italiani quali ad esempio: Venezia, Trento, Genova e Roma. E considerato che l’ Amministrazione comunale di Montesilvano ha sempre manifestato l’intenzione di salvaguardare la famiglia in quanto tale e di intraprendere tutte quelle politiche necessarie al suo concreto sostentamento ho presentato la mozione, in allegato, che ben si inserisce nel solco di una politica concreta che va aldilà del semplice assistenzialismo.
Con tali corsi non si vuole dare consigli sul cosa fare ma offrire uno spazio di dialogo e confronto sulle aspettative di coppia rispetto al matrimonio e i suoi impegni. Tali corsi potranno essere svolti, sia con risorse interne mediante i collaboratori comunali sia con risorse esterne mediante apposite convenzioni con associazioni o operatori esperti matrimonialisti.

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