Le rotatorie che servivano
L’Aquila – (Foto: viale Corrado IV nell’altra vita, l’area del nuovo mercato e il masterplan di piazza d’Armi) – Il mercato degli ambulanti in piazza d’Armi apre a settembre, anzi no, a novembre, ma no: a dicembre. Invece aprirà , se tutto va bene, all’inizio del 2012, privando i commercianti (un centinaio di ambulanti che strappano la vita con i denti dopo la chiusura di piazza Duomo) di quell’incasso natalizio sul quale contavano. Un’ennesima aquilanata nel dopo sisma, che ne conta già tante. Il motivo del ritardo? Manca la viabilità . Viale Corrado IV non è stato adeguato, come da anni si va promettendo, e le rotatorie che davvero servivano, a Porta Roma e all’incrocio dell’Hotel Amiternum, non ci sono. Da qualc he settimana si sta lavorando soltanto a quella di Porta Roma, ma ci vorrà tempo.
Le due rotatorie in questione erano quelle che più sarebbero servite, e sono quelle che mancano. Un controsenso sul quale sarà difficile fornire spiegazioni accettabili, ammesso che qualcuno voglia farlo. Per dire meglio e di più, la sistemazione dell’incrocio dell’ Hotel Amiternum – il tabellone lo annuncia da almeno due anni – non è mai iniziata. Era ed è il punto cruciale del traffico aquilano, oggi, ed è anche l’unico che è stato semplicemente privato dei semafori che c’erano in passato. Nessun altro intervento, nonostante il tabellone ne illustri il progetto. Ma senza indicare data di inizio e termine dei lavori. Anno imprecisato, sperabilmente entro i primi 50 anni del 2000… ma non è certo.
La città e la periferia sono state riempite di rotatorie utili, meno utili e inutili del tutto, quasi sempre mal fatte, senza manutenzione, senza passaggi pedonali, spesso senza illuminazione e senza neppure un tentativo di segnaletica orizzontale. Sono stati spesi ingenti cumuli di quattrini, nei primi tempi dopo il terremoto. Alcune rotatorie presentano una inspiegabile “spaccatura” centrale (a Bazzano sulla ss.17). Altre hanno lampioni non centrali, tutte sono sporche e trascurate. Finito nel nulla, nonostante gli impegni dell’assessore Moroni, il progetto di affidare a privati alcuni spazi verdi dentro le rotatorie. Dove erano invece urgenti, per disciplinare l’afflusso veicolare al mercato ambulante di piazza d’Armi, non sono state fatte e ora viene rinviata l’apertura del mercato.
Non c'è ancora nessun commento.