I “fitti piuma” del Comune saranno adeguati

Pescara – Incredibile, ma vero: amministratori distratti? Sicuramente situazioni che offendono i cittadini. Ci sono immobili di proprieta’ del Comune che l’ente ha affittato ad associazioni a cifre irrisorie, e cioe’ 51,65 euro l’anno o 55 euro l’anno, come nel caso dell’ex Casello Ferroviario sulla strada-parco. Per far fronte a questa situazione e in applicazione di un Regolamento approvato nel 2007 dalla precedente amministrazione e mai applicato, il Comune ha deciso di aumentare i canoni. Lo annuncia l’assessore al Patrimonio Eugenio Seccia il quale spiega che per “tutti i locali comunali concessi in locazione ad associazioni ed enti privati scatta l’adeguamento dei canoni”. I destinatari di questa novita’ sono “circa 60 organismi, a cui il Comune ha inviato una lettera per ufficializzare l’aggiornamento dei costi di affitto come previsto nel Regolamento per la concessione degli immobili comunali, approvato nel febbraio del 2007, e mai attuato dalla precedente amministrazione. Un Regolamento ora divenuto obbligatorio per non incorrere in un danno alle casse pubbliche. Nel frattempo – prosegue Seccia – e’ partita anche la ricognizione per verificare il regolare pagamento dei vecchi canoni: coloro che non risulteranno in regola e che non verseranno il dovuto, dovranno riconsegnare al Comune il locale occupato”. Seccia spiega poi che nell’affrontare la questione “ci siamo resi conto che le cifre pagate dalle 60 associazioni operanti sul territorio sono irrisorie: appena 51,65 euro l’anno, in alcuni casi 55 euro l’anno, come per l’ex Casello Ferroviario sulla strada-parco, completamente ristrutturato e ammodernato con l’investimento di fondi pubblici”.

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