Dal Comune di Giulianova – “Brucchi ci lasci perdere”
PENSIONATI – Il sindaco Francesco Mastromauro ha ricevuto in Comune i dipendenti dell’Ente collocati a riposo donando loro una targa quale segno della riconoscenza dell’Amministrazione per il servizio prestato. Questi i nomi dei dipendenti: Pietro Promenzio, Ennio Dolente, Piero Adriani, Silvana Baglioni, Elide Giampaolo, Francesco Scimitarra, Giuliana Splendiani, Roberto Vernisi, Domenico Carusi, Eligio Di Gennaro, Giuseppe Maggi, Iolanda Volpi e Nedo Gialluca.
BRUCCHI LASCI PERDERE GIULIANOVA – “Il mio collega di Teramo è già la seconda volta che, in maniera diretta o con allusioni, chiama in causa Giulianova. Dice che lui per far quadrare i conti non deve vendere la farmacia comunale, anche perché mi sembra sia stata istituita solo l’anno scorso. Ma dietro l’angolo, almeno come ho letto sul quotidiano ‘Repubblica’, c’è la possibilità di una loro dismissione. Vedremo cosa farà il Governo Berlusconi, lo stesso che con la Finanziaria, e questo Brucchi dovrebbe saperlo bene, ha tartassato soprattutto i Comuni, che pertanto ottengono sempre meno trasferimenti dallo Stato centrale subendo al contempo gli effetti del patto di stabilità, che, in parole povere, si traduce nel non poter usare i propri soldi, già accantonati, per pagare le opere pubbliche, alla faccia del tanto declamato ‘padroni a casa nostra’. Un meccanismo perverso che stritola anche quelle amministrazioni comunali, come appunto Giulianova, che pure è stata inserita dalla Corte dei Conti tra gli 83 comuni più virtuosi d’Abruzzo e non ha mai sforato il patto di stabilità”.
Il sindaco Francesco Mastromauro replica al primo cittadino di Teramo aggiungendo: “Farebbe bene il sindaco di Teramo ad impiegare più proficuamente il suo tempo per risolvere i problemi della sua città, che fortunatamente non ha subito un’alluvione a differenza di Giulianova, imponendoci pertanto di fronteggiare spese straordinarie e impreviste ammontanti, a tutt’oggi, ad oltre 1 milione e 90 mila euro. A proposito – prosegue Mastromauro – sembra che arriveranno i rimborsi, che però sono stati quantificati in circa 572.000 euro, cioè la metà di quanto abbiamo dovuto anticipare, mentre per Roseto, dove pure si ipotizza la dismissione della locale Farmacia comunale, sono stati di gran lunga più generosi rispetto a Giulianova. In ogni caso ricordo al sindaco Brucchi che la TARSU a Giulianova non è stata aumentata e che i servizi sociali sono stati garantiti nonostante il mio Comune abbia subito tagli dal Governo per oltre 800.000 euro senza contare quelli da parte della Regione, entrambi di centro-destra”.
KURSAAL – Anticipando di due anni il 70° anniversario dell’eccidio, e come ideale prosecuzione delle manifestazioni del 4 novembre, si terranno nel Kursaal di Giulianova, a partire da domenica 6 novembre, mostre, convegni ed eventi collaterali, compreso uno speciale annullo filatelico, relativi all’eccidio dei militari italiani ad opera dei tedeschi sull’isola di Cefalonia e a Corfù del settembre 1943.
Il programma delle manifestazioni, assai nutrito, prenderà avvio il 6 novembre, alle ore 9:30, con un convegno di carattere storico dal titolo “Per non dimenticare”. Dopo i saluti del sindaco Francesco Mastromauro, del presidente della Provincia Valter Catarra e del presidente delle associazioni d’Arma e Corpi Sanitari Nino Sugaroni, interverranno con le rispettive relazioni Sandro Galantini della Deputazione Abruzzese di Storia Patria, lo studioso Giuseppe Pollice, esperto di storia militare, ed Egidio Marinaro, presidente dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche di Teramo.
Per domenica 13 novembre è previsto, a partire sempre dalle ore 9:30, un incontro con le autorità. Oltre al sindaco Mastromauro saranno nell’occasione presenti il senatore Giovanni Legnini, il prefetto Eugenio Soldà, il questore Amalia Di Ruocco e il vescovo Mons. Michele Seccia. Saranno altresì presenti altri amministratori locali, ufficiali generali e superiori delle Forze Armate, un rappresentante dell’Ordinariato Militare e del Corpo Militare della CRI, oltre al reduce Salvatore Di Rado, classe 1916, che nell’occasione sarà accompagnato dal sindaco di Filetto e dal giornalista Emiliano D’Alessandro, autore del libro “La collina dei fuochi fatui” sulla testimonianza del reduce.
PROGETTI SCOLASTICI – Domenica 20 novembre è la giornata dedicata interamente ai progetti scolastici, con la presenza del dirigente scolastico del Liceo scientifico “Curie” di Giulianova, Luigi Valentini, e di docenti universitari. Verranno illustrati i progetti e il concorso a tema cui hanno partecipato gli istituti medi e superiori di Giulianova, Mosciano S. Angelo, Silvi, Nereto, Sant’Egidio alla Vibrata e Teramo. Nel corso della mattinata l’artista Giorgio Mattioli proporrà alcune letture scelte e selezionate sull’argomento Cefalonia.
Per l’intera durata della manifestazioni sarà possibile visitare al Kursaal la Mostra Fotografica sulla Divisione “Acqui” a Cefalonia e Corfù nel settembre 1943 messa a disposizione da Orazio Pavignani, presidente della Sezioni di Bologna, Ferrara e Modena dell’Associazione Nazionale Superstiti Reduci e Famiglie Caduti Divisione Acqui, nonché la collezione di francobolli del generale Roberto Capuano.
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