Provincia su lapide e richiamo politico
Chieti – La nuova lapide verrà collocata in via Principessa di Piemonte il prossimo 30 novembre e quel giorno con una cerimonia semplice la restituiremo idealmente a tutti i cittadini. L’Amministrazione provinciale non è rimasta nè inerte né sorda all’appello per il ripristino della lapide distrutta. Ma un’Amministrazione pubblica non può certo affiggere, su un edificio pubblico, e sottolineo su un edificio pubblico, peraltro di proprietà del Comune, una targa che nel ricordare la tragica vicenda dei campi di concentramento, riporta nel testo un esplicito richiamo ad un movimento politico, nella fattispecie ai Giovani Democratici di Chieti>.
Lo afferma il presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio replicando al segretario cittadino dei Giovani Democratici Davide Gallo.
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