Tribunale esangue, sciopero avvocati

Avezzano – Il tribunale di Avezzano (il terzo in Abruzzo come volume di lavoro) è alle corde, stenta a funzionare, ha mille carenze e vive nell’incubo di essere tra quelli destinati alla soppressione. Un provvedimento nell’aria da tempo, che dovrebbe riguardare i tribunali “minori”. Quello di Avezzano non lo è nei numeri, ma la soppressione è ritenuta possibile ugualmente. E così oggi un’assemblea di avvocati ha deciso uno sciopero di 10 giorni, che paralizzerà completamente il palazzo di giustizia. Naturalmente a soffrirne saranno i cittadini, come sempre, ma nell’interesse comune certi sacrifici sono inevitabili. Gli avvocati non sono tutti d’accordo sulla manifestazione di protesta, ma l’assemblea ha deciso e sciopereranno tutti. I problemi sono quelli comuni anche ad altri tribunali: carenze di personale, locali non del tutto adatti, pochi magistrati. Ce n’è uno addetto alla giustizia civile che ha, dicono gli avvocati, quasi 4.000 cause sul suo tavolo. per il penale soltanto due giudici. Il presidente del tribunale sarebbe stato nominato e si accingerebbe a prendere servizio. Gli avvocati del foro di Avezzano sono oltre 600, ai quali si aggiungono i praticanti. Se non vi saranno novità entro pochi giorni, vi sarà un’altra assemblea il 20 novembre, per decidere ulteriori periodi di sciopero dei legali e quindi di paralisi della giustizia.