La disperazione e il giorno dei morti


(di G.Col.) – La disfatta che permane, psicologica e spesso anche economica, nelle zone terremotate, che restano distrutte, avvicina la gente al culto dei defunti, spinge a ricordarli, a rievocare magari momenti e giorni migliori, quando era in vita chi riposa nei cimiteri. Spesso ci si accorge di aver perduto per sempre persone e modo di vivere, vuoti scottanti nella nuova vita aquilana. In città si avverte di più lo stravolgimento. Nei piccoli centri, più o meno, si campa come prima, almeno in quelli rimasti in piedi.
La giornata dei morti è, da un paio d’anni, più straziante che triste. Gli assenti sono pianti o rimpianti, i presenti si sentono orfani di persone che, a torto o a ragione, rappresentavano certezze, riferimenti, compagnia, confidenza, affetto, amicizia. La città c’era e si viveva insieme con altri, nel bene e nel male, ma in una realtà definita. Che oggi è scomparsa, o cambiata, più spesso stravolta e irrecuperabile. Ai morti molti chiedono aiuto e forza per andare avanti, ora che, dopo quasi 31 mesi, si è certi dello sfacelo. Che sta estendendosi dai ruderi dei centri storici a quelli delle economie familiari. Lo scenario drammatico della grande crisi mondiale, certo, non incoraggia. Lacrime e sangue, abbiamo dato e continuiamo a dare, nel nulla politico e amministrativo che ci atterrisce. Se i vivi non sanno produrre nulla di utile, ci illudiamo e preghiamo che lo facciano i morti. Qualche minuto nel silenzio di un cimitero farà bene all’anima e al corpo. Volendo credere che lassù qualcuno ci ami… Come, in fondo al cuore, sempre fanciullo, ognuno si sforza di credere, senza confessarlo a nessuno.



02 Novembre 2011

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.