Sanitopoli, sequestri a vip e politici: i “tesori” degli indagati spuntano qua e lÃ
Pescara – La Procura di Pescara ha incaricato la guardia di finanza, che ha già avviato le operazioni in diverse località , di sequestrare beni mobili e immobili del valore di decine di milioni di euro. Tra gli oggetti sequestrati, anche denaro contante e numerosi orologi del valore di migliaia di euro ciascuno: certamente patrimonio di qualche ricco collezionista. I destinatari delle nuove disposizioni della Procura sono prima di tutti l’ex presidente Ottaviano Del Turco (due case sotto sequestro, una a Roma e un’altra in Sardegna), poi Lamberto Quarta e altri personaggi politici e burocratici
coinvolti nell’inchiesta culminata con i clamorosi arresti del 14 luglio 2008. In tutto si tratta di 28 sequestri, riguardanti molti di immobili, veicoli, conti correnti,titoli e altri valori. E’ la prevista, ipotizzata “svolta” dell’inchiesta, sulla quale nei giorni scorsi si sono avuti commenti politici anche malevoli. Da quel che si è appreso, emergerebbe dai dati raccolti dai magistrati guidati dal capo della Procura Nicola Trifuoggi la conferma del ruolo da “collettore” svolto da Conga, ex dirigente della sanità teatina. Molti beni e valori porterebbero direttamente al suo nome. Si parla di decine di immobili. Conga è l’uomo che all’inizio dell’inchiesta fu “beccato” su una lussuosa Porsche Cayenne, a bordo della quale c’era una borsa con 113.000 euro in contanti.
(Nelle foto: In alto Del Turco con l’ex presidente del consiglio regionale Rosselli, sotto Lamberto Quarta, che fu anche alla guida di Abruzzo Engeenering)
Non c'è ancora nessun commento.