Berlusconi ispeziona i cantieri, e arriva anche la commissione parlamentare agricoltura
L’Aquila – Il premier Berlusconi è atterrato questa mattina, per la visita numero 17 secondo chi tiene meticolosamente il conto. In contemporanea, è giunta anche la commissione parlamentare agricoltura. Il Cavaliere ha subito raggiunto in auto Onna, Bazzano e altre località in cui sono attivi i cantieri per la costruzione delle case in cui i primi terremotati entreranno, viene confermato, dopo la prima metà di settembre. A Onna, sono in costruzione case di legno. Altrove, case in muratura su doppie platee di cemento armato sorrette dai pilastri di acciaio prodotti dalla Edimo a L’Aquila. Sopra alle platee superiori, sono in fase di montaggio le case vere e proprie, le cui strutture portanti sono spesso già visibili. Berlusconi si accingerebbe ad annunciare la disponibilità di altri 2800 posti letto nei locali della GdF adoperati per gli ospiti del G8. Da imprenditore esperto nel campo edilizio, Berlusconi ha fatto notare l’originalità del metodo antisismico (diffusori di energia sui pilastri, e dunque qualsiasi tipo di edificio sulle piastre), elogiando chi sta eseguendo i lavori con la massima velocità possibile, lavorando notte, giorno, domenica e sabato. La rapidità consente di vedere già da adesso gli scheletri degli edifici innalzati fino al tetto. “Tornerò – ha detto il premier – quando potremo issare le prime bandiere tricolori sui tetti delle prime case terminate: cioè presto”.
AGRICOLTURA – E’ giunta a L’Aquila anche la commissione parlamentare agricoltura, accolta dai rappresentanti regionali Del Corvo e Febbo. Insieme con il consiglio regionale abruzzese, si conta di mettere a punto importanti iniziative di sostegno all’agricoltura abruzzese e a quella delle zone terremotate.
(Nella foto Col: L’interno dello stabilimento aquilano Edimo che sta producendo pilastri d’acciaio e platee di calcestruzzo per le case degli sfollati)
Non c'è ancora nessun commento.