Di Giuseppantonio su rotatorie Fossacesia

Chieti – Il Presidente Di Giuseppantonio scrive: “Voci incontrollate che si rincorrono in questi giorni attribuiscono ad un intervento finanziario della Provincia, e dunque dell’Amministrazione che presiedo, la realizzazione già avviata o da portare a termine o da avviare di numerose rotatorie stradali che insistono nel territorio del comune di Fossacesia. Non nascondo che, se così fosse davvero, le voci non potrebbero che farmi piacere ma la realtà è ben diversa. Nel senso che quelle rotatorie, utilissime alla collettività, pur volute, progettate e fatte finanziare da me quando ero Sindaco, sono il frutto dell’investimento di altri Enti.
In particolare la rotatoria lungo la SS 524 all’altezza della strada provinciale Mediana è stata finanziata con 300.000 euro nel 2007, quando ero Sindaco, dalla Regione in attuazione di una Legge Regionale.
La rotatoria, i cui lavori devono essere ancora avviati, e che dovrà nascere sulla Statale 16 all’altezza dell’innesto per la strada provinciale diretta a Lanciano e la strada comunale Finocchieto, è stata finanziata per 360.000 euro dalla Regione e per 280.000 euro dall’Anas.
La rotatoria in via Sangro, già completata, programmata, progettata e appaltata dall’Amministrazione comunale quando ero Sindaco, è stata finanziata per 100.000 euro con fondi comunali e per 100.00 euro con fondi regionali. Spero, dopo questo intervento, di aver dissipato ogni dubbio non tanto sulla paternità delle opere quanto sulla provenienza dei soldi che servono per realizzarle.
L’occasione mi permette di ribadire per l’ennesima volta che amministro un Ente oberato dai debiti e alle prese con una situazione finanziaria che continua ad avere gravi ripercussioni sulla vita e sulla capacità di intervenire dell’Ente stesso. E, purtroppo, fra i tanti settori penalizzati vi è anche la viabilità che, come noto, ha un ruolo rilevante nel patrimonio della Provincia e, in condizioni normali, una forte incidenza sul bilancio. Tutto il resto, per quanto mi riguarda, può essere annoverato fra le chiacchiere da bar”.