Uxoridicio-suicidio, tutto dopo una lite

Vasto – CONTRO LA DONNA SPARATI UNA DOZZINA DI COLPI – Inspiegabile, ma qualcosa comincia a emergere nell’uxoridicio-suicidio che ha posto fine alla vita di coppia di Nicola Desiati, 47 anni, finanziere di Vasto, e di sua moglie Mirella La Palombara, di 43 anni. Lui ha sparato una serie di colpi contro la donna, sfigurandola, e poi ha riservato l’ultimo a se stesso, mirando al cuore. Una fine voluta, decisa, tragicamente determinata.
L’arma usata, probabilmente la pistola di ordinanza del finanziere, dovrebbe essere una Beretta calibro 9, una pistola con un capace caricatore di 14 colpi. Una dozzina l’uomo li ha sparati contro la moglie. Tra i due ci sarebbe stata una lite prima della tragedia, anche se le testimonianze sono confuse. I colpi sarebbero stati sentiti ma scambiati per mortaretti o cose del genere. I treni che transitano sulla vicina linea adriatica potrebbero aver coperto i rumori o reso incerte le percezioni dei vicini. La coppia non aveva figli. Viveva in un appartamento di proprietà alla Marina. La donna, dipendente di un’azienda di Gissi, era in cassa integrazione, quindi nessun problema economico per i due, almeno che si sappia finora. Ma quella vita appartntemente tranquilla, regolare e quieta agli occhi di tutti, nascondeva probabilmente problemi che non emergevano. Certo, quanto è accaduto ha lasciato di stucco tutti: parenti, amici, conoscenti, colleghi del finanziere in servizio in provincia di Foggia.

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