Come furie: rissa, feriti e arresti
Chieti – Aggrediscono i carabinieri intervenuti per sedare una rissa e finiscono in carcere. Tre persone sono state arrestate. Si tratta di due studenti ventenni incensurati, M.C. di Grottole in provincia di Matera e di S.B, originario di Gravina in Puglia (BA) e di un 55enne di Chieti, E.T. Sono accusati di rissa, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale con violenza e minaccia. L’episodio si e’ verificato la notte scorsa a Chieti scalo nella centrale piazza Marconi. Al 112 era pervenuta la segnalazione di una lite accesa. Tre uomini, dopo una serata in un locale, hanno infatti dato vita a una violenta lite degenerata poi in rissa. I carabinieri giunti sul posto hanno tentato di sedare lo scontro ma i tre se le stavano dando di santa ragione con pugni, calci e urla. Non contenti, hanno rivolto la propria collera verso i militari. E’ stato necessario l’arrivo di altre due pattuglie di carabinieri e una della Polizia. I tre hanno aggredito i militari. Uno di loro ha persino morso il carabiniere che lo aveva bloccato. Per tutti si sono spalancate le porte del carcere di Chieti. Durante le fasi dell’arresto sono rimasti feriti anche due militari e un agente di polizia.
Non c'è ancora nessun commento.