Crisi idrica Val Vibrata, impegno Ruzzo

Teramo – Alla crisi idrica che la scorsa estate ha paralizzato per giorni il servizio di approvvigionamento specie lungo la costa della Val Vibrata, suscitando accese proteste di operatori e turisti, arriva la soluzione della Ruzzo Reti. La societa’ teramana dell’acqua ha individuato una soluzione progettuale, cantierabile entro tempi relativamente brevi, attraverso la realizzazione di una nuova conduttura. Secondo l’ipotesi elaborata dai tecnici, il progetto prevede la realizzazione di una condotta per il collegamento tra l’adduttrice denominata “Pozzobon” che corre lungo la Val Vibrata e le condotte principali litoranee, da installare lungo la strada comunale che dalla Zona industriale di Poggio Morello conduce alla statale Adriatica. L’opera comporta un investimento di circa 2 milioni di euro e l’entrata in esercizio, tra progettazione esecutiva, affidamento, fornitura dei materiali e lavori, potrebbe avvenire entro 10 mesi, dunque in tempo prima dell’inizio della stagione estiva prossima. Una decisione sulla realizzazione dell’opera sara’ al centro di uno specifico incontro con i sindaci dei centri della costa vibratiana che il presidente di Ruzzo Reti, Claudio Strozzieri, convochera’ la prossima settimana. Nel frattempo, proprio per rispettare l’impegno che l’azienda acquedottistica ha assunto nei confronti dei sindaci dei comuni della fascia costiera interessati dall’emergenza idrica, i tecnici e il personale della Ruzzo stanno perfezionando una serie di interventi sullo schema di fornitura dell’acqua nella zona interessata che faranno registrare da subito un netto miglioramento.