Transcom, scelta la linea dura
L’Aquila – Nessuno mollerà tra i lavoratori della Transcom. Infuocata assemblea questa mattina davanti il piazzale del call-center Transcom a Pettino. I lavoratori hanno appreso dai sindacati lo stato della trattativa che, ormai da settimane, si svolge presso il tavolo del Ministero per lo Sviluppo Economico. Nel corso dell’assemblea ai dipendenti è stato chiesto di pronunciarsi sull’atteggiamento da tenere nei confronti di Transcom che continua a chiedere, quale condizione per restare all’Aquila, un significativo taglio dei salari. La maggioranza dei 100 lavoratori presenti ha votato per la linea dura: “Nessuno sconto a Transcom e non si cede neanche un centimetro!”
I dipendenti , dice una nota del sindacato UGL, hanno simbolicamente occupato lo stabile dove è ospitato il call-center. All’interno de Lo Smeraldo si è tenuto un confronto con il proprietario dell’immobile dott. Gabriele Valentini che ha illustrato lo stato dei lavori dello stabile che, in tempi brevissimi, sarà di nuovo agibile. Chiamato dallo stesso Valentini, si è presentato l’onorevole Sabatino Aracu che ha incontrato i dipendenti dichiarando loro di essere profondamente impegnato, a vari livelli, al fine di trovare una soluzione che possa garantire gli attuali livelli occupazionali e retributivi.
Domani, alle ore 11, i lavoratori terranno un sit-in davanti il palazzo Ignazio Silone, sede del Consiglio Regionale.
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