Regione, per ora no a metanodotto
L’Aquila – Per ora no al metanodotto che da Sulmona dovrevve attraversare, secondo l’AGIP, l’area sismica pedemontana appenninica fino – in Abruzzo – all’alta Valle dell’Aterno. Proprio la zona sismica più inquieta negli ultimi anni. E prima, nella storia, se la storia vale qualcosa. Il consiglio regionale ha approvato unanime una risoluzione che rimette tutto in discussione e chiede, prima di tutto, un tavolo di confronto approfondito con il Governo. per agli avversari, l’opera è inutile, dispensiosa, tanto più che la domanda di metano sembra scendere. La centrale di decompressione dovrebbe trovarsi a Sulmona, e la città non la vuole. Tra i presenti, il sindaco di Pratola Peligna, Antonio De Crescentis, che ha illustrato alla stampa le ragioni del no da parte della sua zona. Un no condiviso da molti altri in Valle Peligna, e a L’Aquila, dove il Comune si sta schierando decisamente con l’assessore Alfredo Moroni.
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