Assegnato premio Laici per Mediterraneo
Pescara – Buona affluenza di pubblico, relatori di rilievo del mondo culturale italiano e conferma della portata internazionale del Festival con la consegna a Irfanka Pasagic del Premio Laici per il Mediterraneo 2011. E’ il bilancio della quarta edizione del Festival Mediterraneo della Laicita’ tenutosi nella sede dell’Aurum – ex liquorificio di Pescara – sabato e domenica scorsi. “Il Festival cresce ogni anno – afferma l’organizzatrice Silvana Prosperi dell’associazione culturale Itinerari Laici -. Sebbene i temi possano apparire destinati ad una stretta cerchia culturale, le relazioni si confermano invece rivolte a tutta la societa’ civile, permeandone ogni settore. La crescita costante del pubblico ne e’ la conferma, con, peraltro, un aumento di presenze di ragazzi”. “Quest’anno – aggiunge Silvana Prosperi – abbiamo anche inserito in programma un incontro fra gli studenti dei licei cittadini e il filosofo Giacomo Marramao. I ragazzi sono stati prima preparati dagli insegnati sul tema del corpo e arte e poi ne hanno discusso con Marramao, dopo la proiezione dei video degli artisti Santiago Sierra e Chen Chieh-Jen”. La sezione di video arte e’ stata curata da Vas VideoArtScope e Sparta-Dell’altra arte. Relatori del Festival sono stati: Filomena Gallo, Chiara Lalli, Maurizio Ferraris, Antonio Gnoli, Eligio Resta, Franco Rizzi, Alberto Abruzzese, Cinzia Dato, Giacomo Marramao. Il Premio Laici per il Mediterraneo 2011 e’ andato a Irfanka Pasagic, neurospichiatra originaria di Srebrenica, giunta a Tuzla come profuga nel 1992. Nel 1994 ha fondato l’associazione “Tuzlanska Amica”. L´associazione e’ formata da un’e'quipe di donne, tra cui psicologi e medici, e offre assistenza alle donne e ai loro bambini, aiutandoli a superare i traumi subiti durante il conflitto bellico. Dalle donne l’intervento progressivamente si e’ orientato anche ai gruppi familiari, assistendo anziani e disabili. Le principali attivita’ dell’associazione Tuzlanska Amica consistono in assistenza medica generica e ginecologica, sostegno psichiatrico e terapia psicologica, attivita’ culturali e ricreative per i bambini. La realizzazione di questa edizione e’ resa possibile grazie al sostegno di enti e sponsor pubblici e privati. Ma soprattutto grazie al significativo e determinante contributo della Tavola Valdese, che ha scelto proprio il Festival tra i progetti da finanziare nel 2011 con le entrate derivanti dall’otto per mille. I fondi otto per mille finanziano progetti culturali, sociali, assistenziali e di ricerca gestiti tanto da strutture del mondo protestante quanto da associazioni laiche, ecumeniche o interreligiose.
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