Poste, annunci e sgarberie inspiegabili
L’Aquila – RACCOMANDATE ON LINE? NON PER TUTTI – Le Poste amano annunciare le proprie iniziative, e fanno bene, perchè la comunicazione è democrazia. Ma deve essere precisa e veritiera. Un lettore ci segnala che, letta la notizia sulla possibilità anche a L’Aquila di utilizzare il servizio raccomandate on line offerto dalle Poste, si è precipitato a cliccare www.poste.it e a raggiungere il servizio. “Occorre però iscriversi – nota l’utente – ed è piuttosto complicato, benchè gratuito. Ho tentato di iscrivermi rispondendo ad una sequela di domande, fornendo dati, indirizzo, codice fiscale e numero di telefono cellulare (il fisso non ce l’ho più, perchè non ho più casa), e dopo 15 minuti mi hanno semplicemente risposto che non ero stato accettato. Nessuna spiegazione, nessun perchè. E’ molto sgradevole e anche scorretto. Ditelo a tutti così le Poste imparano”.
(Ndr) – Non crediamo che le Poste imparino mai nulla. Lo dimostra quanto lei racconta. Certo, uno può anche non essere accettato per qualche motivo, ma le Poste debbono spiegare perchè e in base a quali criteri. Offrire un servizio facendosi pubblicare sui giornali, e ricavandone un’immagine, significa quanto meno offrire un servizio chiaro, ben spiegato, di più facile accesso e soprattutto non erogabile a chi sì e a chi no, senza spiegazioni.
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