Rugby, che forti i Cavalieri

L’AQUILA RUGBY 1936 – I CAVALIERI PRATO (0 -7) 17 – 35
Marcatori: P.t. 41’ mt Ngawini tr Wakarua (0 – 7);S.t. 2’ mt Von Grumbkov tr Wakarua (0 – 14), 5’ mt Ngawini tr Wakarua (0 – 21), 8’ mt di Patelli tr Wakarua (0 – 28), 13’ mt Di Massimo (5 – 28), 25’ mt Brandolini (10 – 28), 30’ mt Von Grumbkov tr Wakarua (10 – 35), 45’ meta tecnica, tr Gerber (17 – 35)
L’Aquila Rugby 1936: Gerber; Santavicca (5’ st Dusi), Lorenzetti, Di Massimo (17’ st Antonelli), Paolucci; Crichton, Leonardi (34’ st Pezzopane); Long, Zaffiri (9’ st Di Cicco), Mereghetti (21’ st Rathore); Pegoretti, Cialone; Pozzi (5’ st Brandolini), Marchetto (23’ st Colaiuda), Subrizi.
allenatore: Massimo Di Marco
A disposizione: Brandolini, Colaiuda, Pezzopane, Di Cicco, Dusi, Antonelli, Rathore, Cocchiaro.
I CAVALIERI PRATO: Berryman, Von Grumbkov, Majstorovic (26’ st Murgieri ), Chiesa (11’ st Bocchino), Ngawini, Wakarua (32’ st Lunardi), Patelli (11’ st Frati), Saccardo (26’ st Damiani), Belardo, Petillo, Cazzola, Bernini, Ryan (34’ st Garfagnoli), Lupetti (11’ st Giovanchelli), Young (26’ st Marino).
Allenatore Frati
a disposizione: Garfagnoli, Giovanchelli, Damiani, Murgier, Frati, Bocchino, Lunardi, Marino
Arbitro: Sig. Marrana (Padova)
Guardalinee: Bonacci (Roma), Commone (Napoli)
4° uomo: Fioretti (Napoli)
cartellini: nessuno
man of the match: Berryman (I Cavalieri Prato)
Calciatori: L’Aquila Rugby 1936: Gerber c.p.(0/2), tr (1/2); Paolucci c.p. (0/1), tr (0/1) I Cavalieri Prato: Wakarua tr (5/5)
Note: giornata fredda spettatori 650 circa
Punti conquistati in classifica: L’Aquila Rugby 1936 0; I Cavalieri Prato 5

La seconda giornata di campionato termina con una vittoria per I Cavalieri Prato. Un primo tempo decisamente equilibrato con le due squadre pronte sia in difesa che in attacco: gli ospiti fanno sentire il loro peso, ma i neroverdi sono determinati senza riuscire però a concretizzare il risultato, nonostante la buona prova in mischia e touche. Si arriva fermi sullo zero a zero fino al 41’ quando I Cavalieri mettono a segno la prima meta trasformata da Wakarua, impeccabile al piede l’apertura pratese. Le squadre vanno a riposo con gli ospiti che guidano il risultato per 7 a 0. La ripresa fa registrare un calo decisivo dei padroni di casa: in soli 8 minuti gli ospiti firmano tre mete trasformate e si portano sul 28 a 0. L’Aquila reagisce con le segnature di Di Massimo prima e Brandolini poi, ma il Prato non perde occasione per allungare le distanze fino ad arrivare sul 35 a 10. Allo scadere l’arbitro Marrana di Padova assegna una meta tecnica ai neroverdi che Gerber trasforma. 35 a 17 il punteggio finale che lascia l’amarezza per non essere riusciti a concretizzare ulteriormente il risultato, e per aver mancato il punto di bonus.

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