Aquilani terremotati ringraziano

L’Aquila – C’è chi non è mai contento, chi è stravolto e ragiona con difficoltà, chi è stato davvero maltrattato o ha subito arroganze e persino ingiustizie, ma c’è anche chi, tra le migliaia di terremotati aquilani, si è trovato bene e desidera ringraziare, farlo sapere. Maurizio Mastrangelo e altre persone dell’Aquila (le firme più avanti) ci inviano una lettera che volentieri pubblichiamo: “Gent.le Redazione, sono un cittadino di L’Aquila nato e vissuto sino alla notte del 6 aprile scorso nel cuore del centro storico, in Via Roma. Queste parole non vogliono essere un’ennesima testimonianza di quello che è stato quel giorno, bensì un grande ringraziamento a chi ha contribuito con i fatti a portare aiuto e solidarietà a tutti noi cittadini aquilani. Ed a tal proposito desidero RINGRAZIARE, a nome mio della mia famiglia e di tutti gli altri amici che hanno condiviso questa grande esperienza di vita e di comunità, le istituzioni nella figura del Prefetto della provincia di Pescara Dott. Orrei Paolo, il Sindaco del Comune di Abbateggio Dott. Antonio di Marco ma in particolare i proprietari della struttura ricettiva “Agriturismo Il Portone” posta alle pendici della maestosa cima della Maiella nel comune di Abbateggio (PE), Giancarlo Di Biase e Donatella D’Angelo, ragazzi splendidi, che con sacrificio, abnegazione e volontà non ci hanno mai fatto mancare nulla ma soprattutto sono riusciti a donarci tutto quel conforto e calore rimasti improvvisamente sepolti e persi sotto le macerie delle nostre case. Porteremo dentro di noi per sempre queste persone e tutti gli abitanti volontari del comune di Abbateggio che ci hanno aperto sin dal primo giorno in cui siamo arrivati, le loro case ed i loro cuori. Firmato: Vinicio, Fausta, Michela, Matteo, Danila, Luca, Marisa, Sergio, Concetta, Caterina, Cecilia, Anna, Palmira, Luca, Gianni, Wanda, Silvana, Anna, Pamela e lo scrivente Maurizo Mastrangelo”.
(Nella foto inviataci dallo scrivente, un momento tutti insieme)