Rapina, tre arresti (2)
Pescara – (aggiornamento) – I tre arrestati sono Arcangelo Ferrigno, 40enne di origine siciliana, Federica Di Michele, 27enne di Ortona (Chieti) e Anna Profenna, 27enne di Lettomanoppello (Pescara) mentre le vittime sono padre e figlio di 41 e 19 anni, originari del Nord-Italia, giunti a Pescara per motivi di lavoro. L’altra notte, nella sala d’attesa della stazione ferroviaria di Pescara Centrale, sono stati avvicinati da un uomo che, dopo aver fatto qualche chiacchiera di circostanza, li ha invitati a seguirlo, indicandogli un’autovettura con a bordo due giovani che, a suo dire, sarebbero state felici di ospitarli per la notte. Erano le 3 e i due uomini erano in attesa di un treno per la mattina successiva. I viaggiatori hanno mostrato qualche titubanza ad accettare la proposta per cui l’uomo ha mostrato la pistola nascosta sotto la giacca inducendo padre e figlio a seguirli. Arrivati all’area di servizio IP sulla Circonvallazionme in direzione Montesilvano, le vittime sono state costrette a consegnare due orologi, un telefono cellulare e 220 euro. Il rapinatore ha promesso loro di riportarli indietro se avessero obbedito e cosi’ e’ stato. Dopo qualche minuto, arrivati in piazza della Repubblica, i due stavano per recuperare i bagagli nell’auto quando una delle donne si e’ messa alla guida ed e’ partita allontanandosi di corsa. Provvidenziale e’ stata la presenza dell’auto dei carabinieri davanti alla stazione. I militari, subito allertati, hanno bloccato il rapinatore, che era sceso dalla macchina insieme alle vittime. Sentendosi tradito, ha immediatamente fornito ai carabinieri indicazioni utili alla identificazione delle due complici che sono state rintracciate a casa di Di Michele, a Ortona. Sono stati ritrovati l’auto, la pistola giocattolo e la refurtiva, riconsegnata ai rapinati.
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