Castiglione su apertura “InOpera”


Pescara – “L’economia della conoscenza ed il talento meritocratico sono elementi decisivi per mettere al centro del sistema l’uomo e l’impresa. Soprattutto in un momento difficile come questo è importante la sinergia tra impresa non profit e profit”. Così il vice presidente della Regione ed assessore allo Sviluppo Economico, Alfredo Castiglione, questa mattina, alla conferenza stampa di presentazione della sesta edizione della rassegna “InOpera”, organizzata dalla Compagnia delle Opere dell’Abruzzo e Molise ed in programma sabato 15 e domenica 16 al Palacongressi di Montesilvano. All’incontro con i giornalisti erano presenti anche il direttore della Compagnia delle Opere Abruzzo e Molise, Antonio Dionisio, il presidente di Confcooperative Abruzzo, Giampiero Ledda, ed il consulente dell’assessorato regionale allo Sviluppo Economico per l’internazionalizzazione, Slatan Tropuzovic. “InOpera” rappresenta il primo ed unico evento in Abruzzo e Molise dedicato alla sviluppo delle relazioni tra le imprese, sia profit che non profit. Proprio Castiglione, alle 10.15 di sabato 15, sarà presente all’inaugurazione dell’evento. “Il nuovo modello di sviluppo economico che come Giunta abbiamo messo in campo – ha proseguito Castiglione – si fonda sui poli di innovazione, costituiti da imprese, organismi di ricerca, università e fondazioni. Proprio nell’ambito di tale programmazione, – ha sottolineato – si sono costituiti due poli strettamente attinenti al tema proposto da InOpera e cioè un polo dei servizi ed uno economico sociale. Infatti, se vogliamo generare competitività e quindi crescita economica, è importante che i poli di innovazione siano i nuclei propulsivi dello sviluppo territoriale e settoriale regionale”. Il vice presidente della Regione ha successivamente annunciato la prossima approvazione in Giunta di un disegno di legge regionale sulla cooperazione, sottoscritto da tutte le organizzazioni di settore, che “consentirà anche a queste impostanti realtà organizzative, in forma associata o meno, di partecipare ai bandi comunitari o di accedere ai fondi FAS”. Infine, Castiglione ha garantito che, a gennaio 2012, in sede di rimodulazione del Fondo Unico per le attività produttive, circa 2 milioni 400 mila euro saranno destinati dell’economia sociale che “ormai è divenuta un segmento importante per lo sviluppo del nostro territorio”.


12 Ottobre 2011

Categoria : Economia
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