Università , Cuccurullo “avvisato” di reato
Chieti – Carte bollate e atti giudiziari, tempesta sull’Università d’Annunzio, anche se, come sempre, per ora si tratta solo di atti dovuti, quindi ampiamente previsti. Il rettore franco Cuccurullo ha ricevuto dalla Guardia di finanza, oggi, gli avvisi di garanzia in cui si ipotizza a suo carico una doppietta di reati: abuso di ufficio e falso. L’inchiesta, avviata in seguito ad una denuncia dell’ex direttore generale dell’ateneo Marco Napoleone, riguarda proprio la risoluzione del contratto di lavoro tra la d’Annunzio e l’alto funzionario, che si ritiene danneggiato. Con il rettore, potrebbero essere indagate anche altre persone. La finanza ha in esame anche documenti provenienti dal Senato accademico e dal Consiglio di amministrazione. Anche a L’Aquila esiste una controversia tra l’ateneo e l’ex direttore, Filippo Del Vecchio, che tuttavia ha adito le vie legali sul piano civilistico, perchè ritiene di aver diritto ad un cospicuo cumulo di prebende che ritiene gli spettino.
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