Droga, arresti a L’Aquila, Luco, Civitella

L’Aquila – Nella serata di sabato, presso l’area di servizio Valle Aterno est della A24, i finanzieri aquilani hanno arrestato V.B., di anni 38 di San Benedetto del Tronto, trovato in possesso di un panetto di 155 grammi di hashish. L’uomo, proveniente da Fiumicino, a bordo di un autobus, e’ stato incastrato dal fiuto del cane antidroga “Zaron”, un cucciolone di pastore tedesco di dieci mesi proveniente dal Centro d’addestramento di Castiglion del Lago ed al suo esordio operativo. Lo stupefacente era stato abilmente occultato sotto il sedile del pullman avvolto in numerosi strati di cellophane per nasconderne l’odore. Nella tarda serata di ieri, “Zaron” si e’ ripetuto . Questa volta sono stati i finanzieri di Avezzano che hanno sottoposto a controllo, nei pressi di Luco dei Marsi, un’autovettura con a bordo L.O. di origine marocchina, 28enne. Il giovane, alla vista dei finanzieri, ha cercato di disfarsi di un involucro nel quale erano occultati 3 mila euro subito recuperati. La perquisizione dell’auto, con l’ausilio del cane antidroga, ha consentito di rinvenire 20 dosi di cocaina.
CIVITELLA ROVETO – Arrestato con l’accusa di detenzione a fini di spaccio dopo essere stato trovato dai carabinieri in possesso di 48 grammi di hashish, 40 bustine di plastica per il confezionamento in dosi e un bilancino di precisione. In cella e’ finito un operaio di 25 anni, A.I., residente a Civitella Roveto. I carabinieri della locale stazione lo hanno fermato nel centro abitato mentre era a bordo della sua auto. E’ stato rinchiuso nel carcere di Avezzano in attesa della convalida dell’arresto che potrebbe tenersi questa mattina. A San Vincenzo Valle Roveto e’ stato invece denunciato E.N., 56 anni, accusato di coltivazione illegale di cannabis indica. Vicino alla sua abitazione i carabinieri hanno trovato quattro piante di canapa indiana alte circa un metro e mezzo. Le piante sono state sequestrate.

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