Volontari preparati per beni culturali


L’Aquila – Formare i volontari affinche’ il loro intervento, in situazioni d’emergenza, non sia piu’ dannoso dell’evento stesso. Con questo obiettivo, Regione Abruzzo e Legambiente hanno deciso di scendere in campo, creando una vera e propria task force per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali. Dal 4 al 20 novembre prossimi, infatti, partira’ un corso di formazione dall’emblematico titolo “Il volontariato nella salvaguardia del patrimonio culturale dai rischi naturali – Beni mobili”. L’iniziativa e’ stata presentata stamane all’Aquila, dai responsabili di Legambiente e dall’assessore alla Protezione civile della Regione, Gianfranco Giuliante, foto, che ha assicurato un forte sostegno, mettendo a disposizione anche i locali per le lezioni. “E’ una grande opportunita’ – ha riconosciuto Giuliante – sia perche’ assicura competenze in un settore cosi’ particolare, sia perche’ apre importanti prospettive occupazionali per i giovani abruzzesi”. Il corso, riservato a 50 ragazzi tra i 18 ed i 35 anni, rigorosamente residenti in Abruzzo, una volta completato, sfornera’ professionisti che verranno messi, a seconda delle necessita’, a disposizione dell’autorita’ regionale e delle altre associazioni di protezione civile. Giuliante ha ricordato altresi’ “la straordinarieta’ di questa esperienza di nicchia di Legambiente, gia’ utilissima nel terremoto delle Marche, prima ancora che da noi all’Aquila”. “La nostra era una citta’-scrigno, con un centro storico tra i piu’ grandi e belli d’Italia – ha aggiunto l’Assessore – Il percorso di salvaguardia dei beni culturali intrapreso da Legambiente ha consentito di recuperare molti beni di valore. Ma si e’ deciso di andare oltre, preparando nuovi elementi che potranno esprimere le loro capacita’ tecniche sia a livello nazionale che internazionale. Una buona prassi – ha stigmatizzato poi – che merita anche di essere esportata e che fa riflettere quanti non credono che ci siano mercati di nicchia per i giovani su cui investire”. Il corso e’ gratuito. Le uniche due riserve, appunto, l’eta’ e la residenza. Per garantire una formazione di alto spessore qualitativo, e’ importante che gli aspiranti operino gia’ nell’ambito del patrimonio culturale (storici d’arte, restauratori, architetti), che abbiano gia’ delle basi nel settore e che ricoprano, o abbiano ricoperto, ruoli di coordinamento e responsabilita’ in associazioni di protezione civile abruzzesi. Le iscrizioni sono aperte da oggi fino al 28 ottobre (info www.legambienteabruzzo.it; beniculturali@legambienteabruzzo.it). 60 le ore di lezione, strutturate in tre moduli intensivi e da tenersi dal venerdi’ pomeriggio alla domenica, per una durata complessiva di un mese. Ogni modulo formativo prevede un’integrazione alle attivita’ d’aula con visite in esterna, esercitazioni, role playing ed esame di valutazione finale, con attestato. A trasmettere i loro saperi, personalita’ di spicco della Protezione civile, dei Vigili del Fuoco, degli Enti locali, dei Beni culturali, ma anche della Guardia di Finanza e dei Carabinieri. (AGI) aq1


08 Ottobre 2011

Categoria : Cultura
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.