Stasera pioggia di stelle cadenti

L’Aquila - (Immagine: ricostruzione artistica di sciami meteorici da Wikipedia) – Speriamo che il cielo sia pulito, stasera dopo le 20 e fino alle 22 almeno. E che non faccia troppo freddo, visto che a L’Aquila la minima di questa mattina all’alba è stata di circa 5 gradi. Se così sarà, potremo assistere ad uno degli spettacoli (gratuiti) più belli che la natura ci sa offrire in silenzio e senza clamori pubblicitari: una caduta di “stelle cadenti”. Dovrebbe essere ben visibile guardando in direzione Nord-Ovest, nello spazio della costellazione del Dragone, che non è tra le più osservate e note. Per orizzontarsi, basterà però localizzare l’Orsa Maggiore, o Gran Carro, un disegno celeste che tutti dovrebbero conoscere e che un tempo ogni papà indicava al figlio bambino. La pioggia di stelle cadenti, dette Dragonidi, dicono gli esperti, dovrebbe essere particolarmente vistosa, ma è una cosa che viene sempre ripetuta, senza grandi risultati per chi si mette a osservare. Il massimo dello spettacolo dovrebbe coincidere con le ore 22, quando la Terra, percorrendo la sua orbita attorno al Sole, attraverserà l’area di una cometa (la 21p Gicobini Zinernz scoperta nel 1900) che riappare nei nostri cieli ogni sei anni circa. Una caduta di stelle, quindi, non annuale, come quella di San Lorenzo e molte altre. Le “stelle”, sciami meteorici, sono corpuscoli e frammenti, o polvere cosmica, attirati dalla gravità terrestre, che precipitano bruciando per attrito nell’atmosfera. Tutto bello, tutto senza alcun rischio, tutto offerta dalla natura. Che però potrebbe prenderci in giro coprendo il cielo con le nuvole. E le previsioni non sono delle migliori.