Aiutiamo il rifugio Fratelli Minori
Ortona – “Sono trascorsi solo quattro mesi dalla costituzione ad Ortona della LIDA – Lega Italiana Diritti Animali, una realtà fondata a livello nazionale nel 1977, e possiamo ritenerci soddisfatti dei primi passi.
La LIDA di Ortona, già attiva nel provvedere alla cura dei randagi e dei cani e gatti di persone in stato di difficoltà, si è potuta avvalere anche della collaborazione di alcuni esercizi commerciali: IPER, SISA, ISSIMO, PUNTO SMA, 3D MARKET, LA CARICA DEI 101 e MY PET che hanno messo a disposizione dei punti di raccolta cibo per cani e gatti.
E’ stata inoltre organizzata, con successo e con la collaborazione del caffè letterario “LE MAGNOLIE”, un aperitivo – raccolta fondi per aiutare il rifugio “I fratelli minori” della Lida di Olbia, distrutto da un incendio doloso.
Alla cittadinanza ortonese la LIDA rivolge un particolare ringraziamento per aver risposto così generosamente.
Al momento, oltre che nelle quotidiane piccole emergenze, siamo impegnati nel censimento delle colonie feline presenti sul territorio al fine di promuoverne il riconoscimento: operazione che si potrà realizzare con la collaborazione dei referenti delle varie colonie.
Nei prossimi mesi, saremo in Piazza della Repubblica la domenica mattina con un tavolo informativo per divulgare la cultura di rispetto dei diritti degli animali e la conoscenza delle norme, promuovere le adozioni degli animali seguiti dall’Associazione, incontrare nuovi volontari.
Oltre al lavoro operativo sul campo, l’ Associazione ritiene prioritaria una serie di interventi che mirano alla formazione di una mentalità diversa, in grado di concepire in modo nuovo il rapporto con l’ animale, visto nella sua identità ed autonomia di essere, indipendentemente dal soggetto umano. Tra i nostri obiettivi per i prossimi mesi ci sono:
1) la realizzazione di un’oasi felina, il cui progetto è già stato presentato al Comune;
2) un progetto di sensibilizzazione, iniziando dagli animali più vicini a tutte le famiglie, attraverso un primo evento di educazione al rapporto uomo cane – uomo gatto;
3) una campagna sul microchip e sulla sterilizzazione;
4) la formazione di tutor di colonie feline e di cani di quartiere.
Per gli altri sogni nel cassetto stiamo avviando il dialogo con l’amministrazione comunale che ringraziamo per l’apertura mostrata.
Non c'è ancora nessun commento.