Dagli enti locali: Torre de’ Passeri, Pescara, Chieti, FLI e giunta L’Aquila
TORRE DE’ PASSERI – Una giornata di formazione in cui saranno coinvolti tutti i rilevatori dell’Alta Valpescara promossa a Torre de’ Passeri, per domani, 5 ottobre, dall’ufficio provinciale di censimento della Prefettura di Pescara e dai responsabili Istat territoriali, con la collaborazione del Comune. Sono, infatti, iniziate le attività degli uffici che saranno incaricati di gestire sul territorio comunale le operazioni relative al 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni che partirà ufficialmente il 9 ottobre prossimo. Proprio a Torre de’ Passeri, sessanta rilevatori del Pescarese, individuati attraverso un avviso pubblico dai singoli Comuni, parteciperanno al corso di formazione che durerà l’intera giornata (dalle ore 9) e sarà ospitato nella sala consiliare del Municipio. Lo scopo è quello di far acquisire le necessarie conoscenze di ordine normativo, organizzativo, tecnologico e tecnico-statistico che contraddistinguono il Censimento 2011.
PESCARA – Prosegue il corso di formazione per i volontari della Protezione civile organizzato dalla Provincia di Pescara in collaborazione con il Dipartimento di protezione civile nazionale, la prefettura di Pescara, la Regione Abruzzo e l’Anmil di Pescara. Un percorso iniziato a maggio e che si concluderà a fine 2011. “Questo corso – spiega l’assessore provinciale alla Protezione civile, Mario Lattanzio – ha l’obiettivo di far acquisire maggiori informazioni ai volontari affinché possano offrire un servizio efficiente alla popolazione in caso di calamità. Le altre Province abruzzesi prenderanno spunto da questo corso di Protezione civile per organizzarne altri sul territorio regionale”.
CHIETI – In relazione al comunicato stampa diffuso oggi dal Sindaco di Vacri, che lamenta il mancato falcio delle erbe lungo la strada di competenza provinciale ricadente nel suo Comune, è doveroso evidenziare, soprattutto per rispetto delle squadre di operai che da mesi stanno lavorando allo sfalcio su ben 1.800 chilometri di strade provinciali, che attualmente la squadra competente per territorio sta lavorando in zona Val Di Foro. E che non appena sarà materialmente possibile, si procederà allo sfalcio anche nel territorio del Comune di Vacri che, dunque, non ha alcun motivo ragionevole per sentirsi dimenticato. Come è ben noto anche al Sindaco, causa la scarsità di mezzi e di risorse finanziarie, la Provincia per procedere allo sfalcio delle erbe ha dovuto organizzare piccole squadre formate da 4 – 6 persone per ciascun distretto. Ogni squadra, dunque, è chiamata ad operare su 300 chilometri di strade, con tutte le difficoltà connesse soprattutto all’estensione dei lavori da effettuare.
FLI L’AQUILA – I consiglieri comunali Verini e Leopardi del FLI scrivono: “Assistiamo, in silenzio fino ad oggi, al suicidio tattico di un’area moderata, costruita in questi anni di onesta opposizione nostra e di pochi altri a dire il vero, e presente storicamente nelle coscienze del tessuto aquilano. Il suicidio è perpetrato dal partito che, più per i numeri teorici che possiede che per la capacità di indicare proposte e prospettive per la città, avrebbe avuto la responsabilità morale di coordinare le varie sfaccettatura di quella vasta area di riferimento non di sinistra; parliamo dunque del PDL.
Il PDL che in città, fatta salva l’opera di pochi suoi rappresentanti, è totalmente appiattito su posizioni, peraltro latitanti, etero dirette da Celano e da Teramo.
Insomma, una mortificazione del nostro territorio che da quelle latitudini non viene giudicato in grado di provvedere a se stesso e che si intende incapace di esprimere una qualsivoglia potenzialità di amministrarsi, commissariato politicamente in ogni sua scelta, e poi dimenticato salvo che nei momenti elettorali.
L’ennesimo furto ai danni del nostro capoluogo aggredito nei fatti e nelle parole degli esponenti celanesi e teramani Piccone e Chiodi, visto da loro solo come terreno di conquista o campo di battaglia politica da sacrificare agli interessi di quei territori che nulla hanno a che fare con l’interesse genuino della nostra città. Noi di FLI siamo stufi, come credo tanti aquilani, di assistere a tutto ciò in silenzio e da oggi diciamo basta in maniera chiara; a L’Aquila crediamo che sia necessaria una presa di coscienza locale, ben sapendo che la città non può essere ricostruita se non dagli stessi aquilani.
E a noi spetta anche decidere come, decidere chi deve rappresentarci, chi deve coordinarci.
La nostra città va aperta alle idee e alle professionalità che arricchiscono, ma va decisamente chiusa, sbarrata a chi vuole lucrare, politicamente e non, sulle sue disgrazie e sulla sua debolezza politica.
Rifiutiamo assolutamente anche il tentativo di tali esponenti, di utilizzare cavalli di troia aquilani, anche capaci e onesti, ma che se scelti da loro e dalle loro logiche, mai saranno liberi di essere rappresentanti veri e difensori delle aspirazioni della nostra L’Aquila. Qualcuno di tali esponenti del pdl celanese e teramano, o più probabilmente qualche suo alleato aquilano, ci risponderà che questi discorsi sono campanilistici.. anticipiamo le loro obiezioni e rispondiamo che certamente amiamo i nostri campanili, anche quelli crollati, che non ce ne vergogniamo, che non accetteremo mai di assoggettarci e che in città vogliamo essere e saremo un punto di riferimento per tutti coloro che prima di tutto sono aquilani e poi moderati. Senza offesa per Teramo e Celano, noi siamo il capoluogo e non lo svenderemo per qualche poltroncina inutile.
Di fronte all’assenza di un PDL credibile, siamo la vera alternativa aquilana, per tutti i moderati che la pensano come noi sui temi concreti da affrontare nel prossimo futuro.
L’AQUILA – La giunta comunale ha deliberato la trasmissione al Consiglio di due provvedimenti di materia urbanistica proposti dall’assessore Roberto Riga,.
La prima delibera riguarda la realizzazione di un edificio, a cura dell’Opera Salesiana “San Giovanni Bosco”, da adibire a servizi. Il progetto, che prevede la realizzazione di una struttura di circa 200 metri quadri su un solo piano, insiste su un’area di proprietà della stessa Opera Salesiana sita tra il Viale Don Bosco e le antiche mura civiche.
“L’oratorio Salesiano è nato nel 1932 – ha dichiarato l’assessore Riga – e ha rappresentato da sempre una tappa quasi obbligata dell’adolescenza degli aquilani. Soprattutto dopo il sisma – ha proseguito Riga – con la perdita dei quotidiani punti di ritrovo e di aggregazione dei giovani, l’Oratorio può aiutare a superare questo momento di criticità per la comunità aquilana, svolgendo anche un’azione preventiva rispetto al disagio giovanile”.
La seconda delibera è invece relativa alla proposta di localizzazione, a cura della società Gea, di un programma costruttivo da attuare nell’area Peep (Piani di edilizia economico popolare) di Genzano di Sassa. Il programma costruttivo prevede la realizzazione di quattro fabbricati, due per complessivi dodici alloggi e altri due per quattordici, oltre a un edificio a schiera per quattro alloggi. Il progetto prevede inoltre la realizzazione della viabilità secondaria, di un parcheggio pubblico di 955 metri quadri e di uno spazio a verde pubblico di mille e 350 metri quadri.
La giunta ha inoltre approvato il sostegno alla proposta dell’Associazione Nazionale Alpini, sezione “Abruzzi” , per la candidatura della città dell’Aquila ad opsitare l’Adunata Nazionale alpini del 2014.
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