L’Europa tituba sulla zona franca, pressing su Bruxelles

L’Aquila – CONTATTI FEBBRILI – DE MATTEIS: ALTRI DOCUMENTI DA L’AQUILA – CHIODI: DECISIONE ENTRO UN MESE – Cinque ore di confronto serrato a Bruxelles, alla Direzione Aiuti di Stato della Commissione europea, sulla Zona Franca Urbana dell’Aquila, per esaminare i dati e i vari aspetti attinenti l’applicazione della misura di incentivazione. Nel corso dell’incontro sono stati evidenziati e prodotti chiarimenti sulla situazione di degrado sociale della citta’ da parte della delegazione abruzzese guidata dal Vice Presidente vicario del Consiglio regionale, Giorgio De Matteis. La rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unione Europea, al termine dei lavori, ha concordato un ulteriore passaggio che verra’ deciso insieme ai tecnici della Commissione, da tenere in tempi brevi, cosi’ da arrivare di comune accordo ad una positiva soluzione per L’Aquila.
“In Europa cominciano a pensare davvero alla Zona Franca per L’Aquila”. E’ il commento di Giorgio De Matteis, al termine del lungo vertice alla Commissione Europea. “Nei prossimi giorni – ha continuato De Matteis – invieremo alla Direzione Aiuti di Stato della Commissione altri documenti sull’Aquila, che descrivano il tessuto economico e industriale, le 19 localizzazioni del progetto CASE, la situazione relativa alla restituzione delle tasse e del pagamento dei mutui sospesi. Dati fondamentali – aggiunge il Vice Presidente – per convincerli che siamo una deroga nella nostra specificita’ rispetto alla Zona Franca Urbana prevista dalle direttive europee. Specificita’ difficile da percepire e comprendere per chi non la conosce direttamente. La nostra missione e’ proprio questa – conclude – far capire alla dirigenza europea le nostre reali necessita’, scaturite da un degrado causato non da anni di disagi, ma da 23 secondi di devastazione, prodotta dal sisma”.

CHIODI – “Dal punto di vista tecnico il lavoro e’ concluso. Ora, pensiamo che, entro un mese, arrivera’ la decisione politica della Ue”. Lo afferma sulla zona franca per L’Aquila il Presidente della regione Abruzzo, Gianni Chiodi, che ha incontrato nel pomeriggio a palazzo Chigi il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta. “Ci sono resistenze – afferma Chiodi – c’e’ chi pensa che L’Aquila abbia un reddito pro capite troppo alto, ma nessuno puo’ dimenticare il disastro che abbiamo subito. La decisione spettera’ al Commissario Ue per la concorrenza Joaquin Almunia”.

04 Ottobre 2011

Categoria : Cronaca