Giuliante su plurincaricato D’Ascanio
L’Aquila – “Va inviato ad altro incarico il dirigente all’Urbanistica della Regione Abruzzo, Francesco D’Ascanio”. A chiederlo e’ l’assessore regionale Gianfranco Giuliante (foto) il quale sollevera’ il problema in occasione della prossima riunione di giunta. Secondo Giuliante in capo all’architetto vi sarebbe un conflitto di interessi tra portatore di interessi (visto che alcune schede Prusst farebbero riferimento allo studio tecnico di D’Ascanio) e soggetto decisore. “Se sommiamo i Prusst alle aree bianche (per cui lo stesso e’ stato nominato in piu’ procedimenti commissario ad acta dal Tar), all’Adsu (di cui e’ stato riconfermato presidente la scorsa settimana), mai nella storia dell’Aquila c’e’ stata una tale concentrazione su un solo o pochi soggetti a disegnare il quadro urbanistico della citta’ – dice Giuliante -. E’ un problema che va affrontato: bisogna elidere i conflitti di interessi. La somma aritmetica che i Prust e le aree bianche possono esprimere in termini urbanistici – ha continuato Giuliante – arriva a circa 8 milioni di metri quadri per questa citta’. Per quanto riguarda il discorso di figure per le quali e’ necessaria la terzieta’ faccio riferimento ad una richiesta che noi abbiamo portato avanti secondo la quale la Valutazione di Impatto Strategico di alcune opere non puo’ vedere coincidere i diversi soggetti o autorita’ che in qualche misura, nel caso specifico dell’Aquila e nelle diverse occasioni, sono coincise. Questo significherebbe denegare quelle che sono le indicazioni dell’Unione Europea, delle leggi italiane e anche delle sentenze del Consiglio di Stato”. “Il comune dell’Aquila – ha aggiunto Giuliante – si sta rendendo protagonista in negativo di una delle battaglia che invece per tradizione avrebbe l’obbligo di combattere nei confronti di questa citta’. Esiste in diritto amministrativo il silenzio assenso e il silenzio del Comune e la non volonta’ di intervenire in queste circostanze dotandosi di strumenti o rilevando propri diritti come quello di istruire queste pratiche sta facendo si che all’Aquila ci sia il dramma che stiamo vivendo con le Aree bianche e a breve anche con i Prust”. (
Non c'è ancora nessun commento.