Detenuti-stradini ogni sette giorni
Teramo – Il prossimo 26 ottobre si chiude la prima fase del progetto di reinserimento sociale e lavorativo promosso dalla Provincia di Teramo che ha coinvolto 6 detenuti del carcere di Castrogno e questa mattina, nel corso di un incontro fra tutti i soggetti interessati, e’ stata messa a punto la seconda edizione dell’iniziativa che, considerati i risultati “altamente positivi”, interessera’ 16 detenuti per un anno. Grazie al protocollo d’intesa sottoscritto circa un anno fa dalla direzione del Carcere di Castrogno, dall’Ufficio esecuzione penale esterna del Ministero della Giustizia e dall’Associazione “Uniti contro la droga” i detenuti, una volta alla settimana, verranno presi in carico dalla Provincia per lavorare alla manutenzione delle strade a fianco dei cantonieri. Al termine di questo percorso, che dura un anno, ai soggetti coinvolti viene rilasciato un attestato con la qualifica di “stradino”. Nel progetto e’ stato coinvolto anche il Bacino Imbrifero.I detenuti, selezionati sulla base di un percorso individuato usciranno dal carcere senza la sorveglianza della Polizia penitenziaria e verranno seguiti da un dipendente dell’ente che fara’ loro da tutor. Il vicepresidente provinciale Renato Rasicci ha annunciato di aver proposto la collaborazione della Provincia per riattivare il laboratorio di ceramica artigianale, gia’ esistente, all’interno del carcere.
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