Ecco dove potrebbe “colpire”

ENTRERA’ NELL’ATMOSFERA TERRESTRE VERSO LE 19 STASERA – Il satellite cadente UARS, come si vede dalla mappa diffusa ieri sera dalla Protezione civile, potrebbe colpire – se la traiettoria di impatto fosse quella Nord-Sud, il che è possibile – la parte est del Nord Italia e grosso modo in Adriatico, tra il mare e la Croazia. Nessuno, al momento, può essere molto preciso nelle previsioni, che diverranno più attendibli quanto più ci avvicineremo al momento della caduta. La parte maggiore della massa ( pari a quella di un autobus come dimensioni) dovrebbe bruciarsi e incenerirsi per attrito durante il movimento nell’atmosfera terrestre. Una trentina, forse meno, forse più, di frammenti pesanti anche fino a oltre 150 chili dovrebbero precipitare al suolo e giungervi ancora solidi, quindi potenzialmente pericolosi. Naturalmente la mappa tracciata è puramente indicativa, perchè i frammenti potrebbero cadere, se cadranno nella zona adriatica, anche a distanze maggiori da quelle ipotizzate: come dire anche sul territorio costiero italiano. Ci mancava solo questa… Le previsioni, come sempre in situazioni del genere, sono approssimative e – speriamo di no – anche ipoteticamente sbagliate. Insomma, senza prendercela tanto, cogliamo l’aspetto spettacolare: dovrebbe vedersi qualcosa anche con la luce del giorno. Speriamo che non debba anche “sentirsi” qualcosa…

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