Consiglieri incatenati a Piazza d’Armi.
L’Aquila – “Superare gli steccati politici e ideologici perchè la priorità è la ricostruzione dell’Aquila”. E’ l’obiettivo che ha portato quattro consiglieri comunali aquilani ad incatenarsi nei pressi di Piazza d’Armi. Luigi d’Eramo (La Destra), Enrico Perilli (Rifondazione Comunista), Luigi Faccia (L’Aquila città unita) e Francesco Valentini (PD), uniti per protestare contro la politica di ricostruzione post-terremoto. I motivi della protesta riguardano i dubbi in merito alla data di consegna delle nuove abitazioni, ovvero entro il mese di novembre,e l’insufficienza degli alloggi. Altro motivo di contestazione è rappresentato dal diverso atteggiamento in materia fiscale che è stato riservato a L’Aquila, rispetto a Umbria e Irpinia.
I manifestanti chiedono maggiore potere amministrativo per gli amministratori locali.
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