Crolli, atto per 14,5 mln di risarcimento
L’Aquila – Un atto di citazione di responsabilita’ civile per una somma di 14 milioni e mezzo di euro nei riguardi della Presidenza del consiglio dei ministri, e’ stato presentato presso il Tribunale civile dagli avvocati Maria Teresa di Rocco e Silvia Catalucci. L’azione legale fa riferimento alle richieste avanzate da una quindicina di famiglie che hanno perso i propri cari in seguito al terremoto del 6 aprile 2009, ma soprattutto alle dichiarazioni rassicuranti rese da alcuni rappresentanti della Commissione grandi rischi nei giorni in cui L’Aquila era interessata da uno lungo e pauroso sciame sismico. I due avvocati hanno citato quali testimoni, l’ex numero uno del Dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso ed i sette membri della Commissione Grandi Rischi, questi ultimi sotto processo per omicidio colposo per le stesse accuse formulate in sede civile. L’udienza e’ fissata per il 26 gennaio 2012. L’atto di citazione presentato dai due avvocati aquilani, segue il primo, per il quale e’ stata fissata l’udienza tra otto giorni, il 29 settembre. A tirare in ballo la Presidenza del Consiglio dei ministri che ha presentato tramite l’Avvocatura generale dello Stato delle memorie difensive, una trentina di famiglie. Il risarcimento chiesto dalle parti ammonta in questo caso a 22 milioni e mezzo di euro.
Non c'è ancora nessun commento.