Idv…(4): Fazio su sanità Abruzzo
Vasto – A fare da apripista, nella torrida cornice di Palazzo d’Avalos, al sesto incontro dell’Italia dei Valori, e’ stato il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, che, a margine del dibattito a cui ha preso parte, ha voluto mandare un segnale d’incoraggiamento al presidente della Regione. “Gianni Chiodi e Giovanna Baraldi – ha detto – hanno tutta la nostra fiducia. Si’, hanno avviato un percorso virtuoso con il piano di rientro del deficit sanitario e mi auguro che possano continuare cosi’ sulla strada del pieno risanamento”. Fazio ha pure confermato l’impegno del governo verso la regione messa in ginocchio dal terremoto: “Fino ad ora abbiamo fatto tutto il possibile, ma gli abruzzesi sappiano che siamo loro vicini”. Sugli annunciati impegni della regione sui nuovi ospedali da costruire in Abruzzo, il ministro non e’ entrato nel merito: “Se ci sono polemiche – si e’ limitato a dire – non voglio e non posso entrare in queste logiche. Su quelle degli ospedali dei piccoli centri, invece, il sacrificio e’ stato necessario. Andava fatto cosi’ per avere una sanita’ sempre migliore”. A Vasto Fazio ha pure dato speranza al pronto soccorso degli ospedali, abruzzesi compresi, nell’occhio del ciclone per i tempi lunghi d’intervento lamentati dai pazienti: “Assieme alle regioni – ha detto – stiamo portando avanti un programma completo di riforma: il 118 potra’ andare anche alla guardia medica, mentre al pronto soccorso bisognera’ dividere fisicamente gli spazi: da una parte codici bianchi e verdi, quelli meno gravi, da un’altra i gialli e i rossi. Chi si rompe una gamba, per capirci, dovra’ essere seguito da altre strutture sul territorio. Per evitare, poi, che l’infortunato rimanga ore in attesa”. (AGI) Ch3/Ett
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