“L’Aquila rugby c’è, e tu? I want you”

L’Aquila – ORA TOCCA GLI AQUILANI DIMOSTRARE AFFETTO E CONCRETEZZA – E’ stata presentata questa mattina la campagna abbonamenti 2011/2012 dell’Aquila Rigby 1936: il claim ‘I want you’ affianca l’immagine che vede Capitan Zaffiri in posa davanti la macchina fotografica nella stesse posizioni del simbolico Zio Sam americano. La terza linea aquilana non indossa il cappello a cilindro ne’ la giacca col papillon rosso, bensi’ la polo dell’Adidas mentre tiene ben stretto l’ovale sul cuore. Al pari della campagna di reclutamento americana pero’, Maurizio Zaffiri (foto) punta il dito contro l’obbiettivo. Il gesto e’ rafforzato dal resto del claim in italiano “L’Aquila rugby c’e'! e tu?”. A fare gli onori di casa il direttore marketing Marco Molina: “la campagna I want you vede Maurizio chiamare a raccolta tutti gli aquilani; con la scritta in italiano L’Aquila rugby c’e’ abbiamo voluto sottolineare che, nonostante le note vicende estive, ci siamo, siamo ancora in piedi, e vogliamo tornare ad essere un punto di riferimento importante per tutto il movimento. Abbiamo deciso di chiudere il claim con la domanda e tu? che rivolgiamo alla citta’ intera invitandola a riempire lo stadio e trasmettere entusiasmo ed emozione a chi e’ in campo”, ha dichiarato il dirigente neroverde. “Tra le tipologie di abbonamento tradizionali tre tessere speciali: il primo – spiega Molina e’ la tribuna speciale per gli “old”: un piccolo omaggio a coloro che hanno segnato la storia di questa societa’ e che vorremmo vedere in tribuna affinche’, dal loro settore riservato, diventino la coscienza critica e propositiva dell’operato della societa’ e della squadra in campo”. Molto contento dell’iniziativa Giancarlo Morelli, esponente della Old Rugby L’Aquila: “Sono fermamente convinto – ha detto – che senza passato non esiste futuro e credo in questo asset importante. Vi ringrazio per la tessera speciale e per il settore riservato: e’ un’idea che mi piace molto e che puo’ essere d’aiuto a lavorare insieme e ad unire tutte le nostre forze. Posso capire le aspettative e le ansie del momento che precede l’inizio del campionato, rivolgo quindi il mio in bocca al lupo alla squadra e…ci vediamo allo stadio!”. “Il secondo abbonamento speciale e’ per le Brigate Neroverdi per il sostegno che ci danno non mancando mai alle nostre partite e per i loro striscioni che ci spingono a fare sempre di piu’”. L’ultimo abbonamento speciale e’ consegnato da Marco Molina al presidente della Polisportiva Angelo Cora: “Questo – ha spiegato sempre Molina – e’ forse l’abbonamento a cui teniamo di piu’. Si tratta di una tessera nominativa, personale, che L’Aquila Rugby 1936 dona a tutti i giocatori, dal mini rugby all’under 20, della Polisportiva L’Aquila affinche’ vedano sempre di piu’ la prima squadra come un punto di riferimento e un gruppo di cui voler far parte. Nella foto c’e’ la mano di Serafino Ghizzoni e di suo figlio, il passato glorioso e il futuro, rafforzato dall’acronimo Work In Progress perche’ sono loro, i ragazzi, il nostro futuro. Un ulteriore gesto perche’ si possa parlare di una sola e unica societa’ di rugby”.
Orgoglioso di ricevere l’abbonamento il presidente Angelo Cora che, prima di rivolgere il proprio in bocca al lupo alla squadra, ci ha tenuto ad affermare: “le nostre societa’ sono le ali di un’aquila sola”. Dichiarazione ulteriormente riaffermata dal consigliere della 1936 Vincenzo De Masi: “Non esiste una grande prima squadra senza vivaio e viceversa i giovani hanno bisogno di un riferimento a cui guardare”. Messaggio riaffermato anche dal presidente del CRA Angelo Trombetta: “Oltre all’in bocca al lupo per la stagione ormai alle porte, il mio augurio e’ quello di rivedere L’Aquila rugby compatta e alla guida di tutto il movimento abruzzese che si sta sviluppando”. Per la Societa’ erano presenti anche il direttore generale, l’avvocato Massimiliano Placidi e l’allenatore Massimo Di Marco. Prima di passare la parola al tecnico neroverde il direttore marketing Molina ci ha tenuto a ringraziare l’allenatore e con lui tutto lo staff per il lavoro che svolgono e per la loro capacita’ di mettersi sempre a disposizione, soprattutto dei giovani fulcro dell’intero progetto del club aquilano: “Sono convinto che il passato serva a guardare lontano, ma dobbiamo avanzare, guardare avanti, sapendo che dietro abbiamo il sostegno di tutta la citta’, sia quella sportiva degli addetti ai lavori, sia quella degli aquilani appassionati e tifosi. Sarebbe importantissimo per noi, per i ragazzi aquilani e anche per i giocatori che vengono da fuori. L’obiettivo della stagione e’ quello di migliorare la posizione dello scorso anno: so che per molti puo’ sembrare poco, ma per noi sarebbe un tassello molto importante. Sono orgoglioso dei ragazzi, della gioia che provano nell’indossare la maglia neroverde e dell’impegno con cui scendono in campo ad affrontare avversari che vivono una posizione, non solo quella della classifica, migliore della nostra”, ha dichiarato l’allenatore Di Marco. In chiusura l’esordio del direttore generale Placidi alla sua prima conferenza stampa: “Sono entrato in societa’ in punta di piedi ed ho conosciuto persone davvero in gamba. la linea guida che il presidente Marinelli ci ha dato, a cui tutti stiamo lavorando, e’ quella di ricreare un movimento rugbistico aquilano con un progetto valido e a lunga scadenza in grado di riportare i colori neroverdi agli antichi splendori. Abbiamo piena fiducia nello staff tecnico e, sono certo, che non mancheranno delle soddisfazioni. Colgo l’occasione per ufficializzare la conferma, anche per la prossima stagione, del numero 10, il samoano Loki Crichton” ha concluso il dg Placidi. Una campagna importante con cui la societa’ si augura di superare le 150 tessere sottoscritte la scorsa stagione: davvero poche, non per il ritorno economico, ma per un club che, due anni fa, era al secondo posto per gli ingressi allo stadio, dietro solo al Rugby Rovigo.
(Ndr) – Adesso, ancora una volta, gli aquilani dimostrino quanto bene vogliono al loro rugby, alla città, alla sua storia di vittorie e scudetti. Insomma, al rugby aquilano.