Riciclaggio (3): ricorso al Riesame
Pescara – (aggiornamento) – La famiglia Granatiero annuncia, dopo il maxi sequestro eseguito oggi dalla polizia e dalla Guardia di Finanza, di aver “gia’ predisposto un’istanza per il Tribunale del Riesame, che sara’ discussa dopo il 20 – 21 settembre”. Ad annunciarlo e’ uno dei legali della famiglia, Giuseppe Cantagallo, che oggi ha commentato per conto della famiglia l’indagine della Procura di Pescara. “Il sequestro preventivo – ha commentato Cantagallo – per noi non ha ragione di esistere. I miei assistiti – prosegue – dichiarano l’estraneita’ ai fatti contestati. Tra l’altro si parla di beni per venti milioni ma si tratta di una cifra esagerata. In realta’ miei clienti hanno contratto quasi 3 milioni di euro tra mutui e leasing ancora accesi”. Il legale ha detto la sua anche sui rapporti con la famiglia Romito. “I Granatieri – ha proseguito – sono estranei alla famiglia Romito, se non per il fatto che sono entrambe di Manfredonia. Non ci sono rapporti commerciali tra le due famiglie se non per una cessione di attivita’ commerciale nel 2000″. Cantagallo evidenzia anche che il gip ha rigettato la richiesta di misura cautelare personale per gli indagati avanzata dal pm. Oltre a Cantagallo il legale dei Granatiero e’ Paolo Gemelli di Roma.
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