11 settembre, Aurum illuminato

Pescara – “Anche Pescara domani testimoniera’ la propria vicinanza e solidarieta’ alle vittime dell’11 settembre del 2001, quando il mondo intero ha vissuto la tragedia dell’attacco terroristico con il crollo delle Torri Gemelle: per l’intera serata e nottata di oggi illumineremo l’Aurum, la struttura simbolo della citta’, in memoria di un dramma che ha cambiato il percorso dell’umanita’, per ‘non dimenticare’”. Lo ha annunciato il sindaco Luigi Albore Mascia ufficializzando l’iniziativa.
“Dieci anni fa – ha ricordato il sindaco – la tragedia delle Torri ha inevitabilmente cambiato la storia: nessuno potra’ mai dimenticare quel tranquillo pomeriggio quando in diretta televisiva tutto il mondo vide incredulo i due aerei schiantarsi contro le Twin Towers, un dramma che ha modificato anche la percezione di sicurezza delle nostre vite. Da allora in tutte le citta’ sono stati attivati nuovi dispositivi di sicurezza antiterroristica sui cosiddetti ‘siti sensibili’, creando comunque un clima di incertezza generale sul quale la nostra amministrazione sta lavorando da due anni e mezzo, cercando di restituire ai cittadini quella serenita’ persa. Domani – prosegue il sindaco – tutto il mondo celebrera’ una ricorrenza drammatica, tutti rivivremo gli istanti successivi al crollo delle torri, l’ansia dei soccorsi, l’angoscia per i tanti abruzzesi che vivevano a New York e di cui non si avevano notizie, la conta delle vittime, le tante storie di eroi sconosciuti, il dolore di migliaia di famiglie. Dieci anni sono trascorsi da quel giorno che sembra appena dietro l’angolo. E per testimoniare la nostra solidarieta’ nei confronti di quel dolore sempre rinnovato e la nostra vicinanza a un’intera nazione, la vicinanza di un paese, l’Italia, che ha anch’esso vissuto la tragica esperienza del terrorismo, domani illumineremo la facciata dell’Aurum, ‘per non dimenticare’, per ricordare la nostra massima attenzione sul fronte della sicurezza sul territorio. Intanto – annuncia infine Mascia -anche a Pescara per l’intera giornata di domani saranno potenziati al massimo livello i dispositivi di sorveglianza dei cosiddetti obiettivi sensibili, come la stazione ferroviaria, dove possiamo contare sulla presenza dell’esercito, l’aeroporto, lo scalo portuale, e gli edifici istituzionali, siti comunque ogni giorno sottoposti a un attento monitoraggio e controllo”.