La fraternità corre in Vespa
Roseto – Tito Rocci, Associazione Città Aperta, scrive ai Sindaci del Consorzio “Costa Blù” e alle autorità provinciali: “Giorgio Serafino e Giuliana Foresi, due giovani coniugi di Montecosaro (Mc), con la loro Generale Lee, una Vespa 50 Special del 1978, di colore rosso, che ha già battuto vie come Chicago – Los Angeles, 4.000 chilometri di deserto nella leggendaria Route 66, quella che Jack Kerouac mitizzò in Easy Rider, ma anche Marocco, Cambogia, Canada, Thailandia, Brasile …, hanno pensato di percorrere tutta l’Italia, proprio in quest’anno del 150° dell’Unità, anche in nome della Fraternità, incontrando i sindaci delle città o dei paesi toccati e consegnare loro una lettera sul tema, lo statuto dell’Associazione “Città per la Fraternità” ed una breve scheda.
C’è anche un forte interesse del mondo della comunicazione sull’evento esposto. Infatti giornali, radio, forse anche Tv vogliono seguire l’evento ed una Casa Editrice, la Mursia di Milano, intende pubblicare un libro che descriva l’avventura.
Il tour toccherà anche la nostra costa (si allega il cronoprogramma) e perciò con il Comune di Giulianova, dove abbiamo organizzato quel bel convegno sulla fraternità dove è stata presentata la rete “città per la fraternità”, il giorno 06 settembre prossimo, ore 10.30-11.00, abbiamo pensato ad un incontro presso la sala consigliare per un saluto ai partecipanti ma anche per la consegna di una copia della delibera di quei Comuni che hanno aderito alla lettera di intenti sottoscritta in occasione del Congresso. Lo scambio sarà anche un modo per testimoniare la Fraternità, il motivo conduttore di questo viaggio, a cui si intende aderire.
A noi risulta che il Comune di Roseto e quello di Giulianova hanno già deliberato in merito (alleghiamo una copia) e Pineto e Silvi sono in procinto di fare altrettanto. Sarà presente il sindaco di Montecosaro (MC) Stefano Cardinali, vicepresidente dell’associazione “Città per la Fraternità”. Invitiamo perciò tutti a partecipare con una rappresentanza all’incontro perché potrà essere anche un momento per valutare gli impegni del congresso, magari, consegnare le delibere di adesione.
L’organizzazione dell’evento sarà ad esclusivo carico della nostra associazione”.
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