Borgo Rivera ringrazia

L’Aquila – (Foto: S.Vito com’era) – Riceviamo: “Scrivo in nome e per conto dell’Associazione Borgo Rivera. Sono passati pochi giorni dall’invio delle nostre lettere all’ Ufficio del Sindaco e agli assessorati URBANISTICA-AMBIENTE e LAVORI PUBBLICI per la rimozione delle macerie sulla scalinata della chiesa di San Vito, sull’omonima piazza, luogo altresì di ubicazione del monumento della fontana delle 99 Cannelle e già raccogliamo i frutti delle nostre richieste. L’attivazione del Comune dell’ ‘Aquila è stata rapidissima. Come da prassi, l’ASM il 31 agosto, alla presenza di due rappresentanti della Sovrintendenza ai Beni Ambientali, ha lavorato ininterrottamente per selezionare manualmente le macerie, individuare quelle da rimuovere e scegliere quelle da conservare.Tutto ciò a vantaggio dell’area, degli abitanti del Borgo della Rivera e dei molteplici turisti che considerano la Fontana punto di riferimento culturale dell’intera città. Un altro obiettivo raggiunto che, con la costante potatura degli alberi nella zona, la transennatura delle case inagibili e messa in sicurezza delle stesse e delle strade, ci consente, in costante sinergia con le Istituzioni, di dare risposta ad un’altra richiesta degli associati.Tutto ciò, in attesa del vero progetto importante: la costituzione dei consorzi di proprietari attuata dal Comune finalizzata alla ricostruzione delle case. Nell’attesa, come tutti gli aquilani, che ognuno possa rapidamente rientrare nelle proprie abitazioni, non si può non tenere conto di piccole grandi attenzioni rivolte a luoghi ed edifici della città che in tanti legano alle loro più belle memorie.
A tale proposito, i più sentiti ringraziamenti dell’Associazione Borgo Rivera vanno all’ASM , al suo presidente Luigi Fabiani e a chi ha lavorato sul terreno, all’ufficio del Sindaco, all’ingegner Vittorio Fabrizi, all’assessore Roberto Riga e all’assessorato all’Ambiente”.