Delitto Rea … (2)
Teramo – (aggiornamento) – Una delle amiche del cuore di Melania Rea, sentite oggi in Procura come persone informate dei fatti, riferisce stasera l’AGI, incalzata dai giornalisti all’uscita dalla procura di Teramo, alla domanda se puo’ essere stato Salvatore ad uccidere Melania ha risposto con un secco “Sì, perche’ no?”. Ai sostituti procuratori di Teramo Davide Rosati e Greta Aloisi, titolari dell’inchiesta sul delitto di Ripe di Civitella del Tronto in cui lo scorso 18 aprile venne uccisa Melania Rea con 35 coltellate, le due donne hanno confermato oggi la versione fornita al pm di Ascoli Piceno all’inizio dell’inchiesta giudiziaria. Una delle due gia’ nella sua prima deposizione aveva allungato l’ombra del sospetto che ad uccidere la ventinovenne di Somma Vesuviana (Napoli) fosse il sottufficiale di Frattamaggiore. Le due donne sono state ascoltate per diverse ore dai pm che hanno chiesto anche pensieri e considerazioni sulla figura di Parolisi, sul rapporto di lui con Melania, delle confidenze fra amiche, del rapporto col denaro del caporalmaggiore. Da quanto è avvenuto oggi, la posizione di Parolisi non è migliorata.
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